Nainggolan e la corsa Scudetto: “Se lo vince l’Inter non lo fa la Juve, sarei felice”
Radja Nainggolan torna a San Siro e parla del suo rapporto con l’Inter: “Conte con me è stato un uomo, non si può dire lo stesso per tutti”.
Si è chiusa negli ottavi di finale l’avventura del Cagliari in Coppa Italia . La compagine rossoblù, dopo le quattro sconfitte consecutive patite in campionato, cade anche in coppa travolta da una splendida Inter e deve quindi salutare la competizione.
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La sfida di San Siro ha rappresentato l’occasione per rivedere a Milano Radja Nainggolan . Il centrocampista belga, il cui cartellino è ancora di proprietà dell’Inter, nel corso della scorsa stagione è passato in pochi mesi dall’essere lo straordinario colpo di mercato dei meneghini ad essere un uomo fuori dal progetto e quindi da inserire nella lista dei cedibili.
Nainggolan , parlando dopo il triplice fischio finale, non si è sbilanciato sul suo futuro e su un suo possibile ritorno alla corte di Antonio Conte.
“Quando si fa un prestito di un anno non si può decidere di tornare domani. L’Inter sta bene, io sto bene, poi si vedrà come andrà a finire tutto questo. Sono concentrato su quello che devo fare, sto facendo un campionato importante per il Cagliari e sono contento di quello che sta facendo l’Inter”.
San Siro ha riservato un’accoglienza importante al ‘ Ninja ’.
“L’affetto dei tifosi fa sempre piacere, sono contento. Vuol dire che qualcosa di buono l’ho lasciato”.
Nainggolan ha accettato le decisioni dell’Inter senza rammarico.
“Io non faccio il mercato, non faccio il direttore, io faccio il calciatore. Sono convinto delle mie qualità, per me ci potevo stare ma loro hanno fatto altre scelte ed io le ho accettate. Il calcio è fatto così, io sono un uomo e quando non mi vogliono non sto lì a piangermi addosso. Voglio giocare, voglio divertirmi ancora e quindi la decisione è stata presa per il bene di entrambi”.
Il centrocampista ha spiegato come non ci sia nulla da chiarire con Antonio Conte .
“Io non ho mai avuto problemi con Conte. Mi ha detto le cose in faccia ed io gli ho sempre detto cosa pensavo. Apprezzo quando le cose vengono dette in faccia, per me la cosa importante è quella. Siamo uomini prima di tutto, lui con me è stato uomo, non si può dire lo stesso per tutti. Questa è la vita”.
Nainggolan ha lasciato un’Inter che, dopo un grande girone d’andata, oggi si riscopre pienamente in lotta per lo Scudetto .
“ Io ho lasciato uno spogliatoio buono, sono sempre stato bene con tutti. A differenza di quello che si dice non ho mai creato problemi. Tifo per i miei ex compagni, se poi lo Scudetto lo vince l’Inter non lo vince la Juve e quindi io sono contento ”.