Katy Perry e il sesso orale con Orlando Bloom "se lava i piatti e ...
Ognuno motiva il partner a modo proprio. Katy Perry, ad esempio, è ben lieta di praticare del sesso orale a Orlando Bloom a una condizione: che lui si dia da fare con le faccende domestiche.
Opsite del podcast Call Her Daddy la popstar ha svelato qualche dettaglio intimo della sua relazione con l’attore:
Se scendo di sotto e la cucina è pulita, e tu hai fatto tutto e hai lavato tutti i piatti, sarà meglio che tu sia pronto a farti succhiare il ca**o. Letteralmente. Questa è il mio linguaggio dell’amore.
E giusto per ribadire il concetto ha sottolineato: “Non ho bisogno di una Ferrari rossa! Posso comprarmela da sola. Basta che lavi i dannati piatti e ti succhierò il ca**o. È così facile”.
Non è la prima volta che la cantante si sbottona sull’intimità con il proprio compagno al quale è legata dal 2016. In passato lo aveva definito uno “stallone selvaggio” che non può essere domato: dopo tanti anni insieme, la temperatura nella loro camera da letto deve essere piuttosto alta.
Nel corso dell’intervista c’è stato modo di affrontare anche la questione della sua rinnovata collaborazione con Dr. Luke che ha destato perplessità e malcontento in molti fan, come vi abbiamo già raccontato.
Per il nuovo album 143 in uscita il 20 settembre, infatti, la cantante è tornata a lavorare con colui che ha prodotto i suoi più grandi successi, ma che negli ultimi anni è stato accusato di violenza e abusi da parte di Kesha. Perché includere in un progetto che parla di emancipazione femminile (come il singolo di lancio Woman’s World) un nome come quello di Dr. Luke, che però – per dovere di cronaca – ricordiamo che non è stato condannato?
A Call Her Daddy Katy ha spiegato:
Come mai ho deciso di lavorare con lui? Capisco che la decisione in questione abbia dato il via a molte discussioni, ma lui è stato uno dei tanti professionisti con cui ho collaborato. La realtà è che questa scelta viene da me. La verità è che ho scritto queste canzoni dalla mia esperienza, dalle cose che ho passato in tutta la mia vita attraverso questa metamorfosi, e lui è stato una delle persone che ha aiutato a facilitare tutto questo processo […] Ho creato tutto questo disco con diversi collaboratori, persone con cui ho collaborato in passato, dall’era di Teenage Dream. Tutto qui.
Perry cita Teenage Dream, la sua era discografica più fortunata, ma al momento quei fasti sono lontanissimi. Se l’album dovesse rivelarsi un flop, la cantante potrà sempre consolarsi tra le mura domestiche con il suo Orlando, che dopo l’intervista della dolce metà sarà più che felice di farle trovare la casa sempre linda e pinta.
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