Sala Stampa Pergolettese-Padova Torrente: "Nessun alibi, ma in C ...
Mister Vincenzo Torrente nel dopo Pergolettese-Padova:
“Oggi non era facile trovare sbocchi, non è stato un bel primo tempo, ma per merito della Pergolettese. Nella ripresa abbiamo commesso una ingenuità clamorosa, subendo gol. Abbiamo trovato il pareggio con un grande gol di Belli, poi a mio avviso la rete di Varas era regolare. Il rigore su Liguori? Più che quell’episodio, c’era rigore nel primo tempo su Delli Carri, Lambrughi lo ha colpito con una gomitata. Non voglio cercare alibi, ma in questa categoria ci vuole il VAR; altrimenti si penalizzano le squadre. Dicono che costa troppo, ma si fanno tante cose… si va sulla luna, credo che il VAR in Serie C ci dovrebbe stare. Sono tutti penalizzati in generale, ci sono società che fanno investimenti importanti, non si può condizionare le decisioni, gli arbitri così non vengono aiutati. Siamo professionisti come in A e in B. Le immagini sono chiare, poi si può sbagliare, può sbagliare l’arbitro, come noi allenatori, come i giocatori, ma vanno aiutati. Oggi per un errore perdiamo due punti. Rammarico? Meritavamo di vincere alla fine, soprattutto per il finale, non è stata una bella partita, e questo è merito della Pergolettese. Abbiamo commesso un’ingenuità, non abbiamo fatto un fallo tattico subendo un gol. Palo di Bortolussi? Liguori veniva da due giorni di febbre, Palombi aveva fatto bene e Mattia è il nostro capocannoniere. Oggi, ripeto, non era facile, non c’erano sbocchi, ci hanno concesso poco e su palle inattive. Meno due dal Mantova? Io vorrei essere primo il 28 aprile, adesso non conta, o conta fino ad un certo punto. Il campionato è lungo e difficile per tutti e in tutti e tre i gironi, c’è grande equilibrio. A gennaio poi diventerà un campionato ancora diverso, le squadre si rinforzano, molte squadre abbandonano il bel gioco per i punti, e diventa un altro campionato”.