Monza, dà fuoco agli erogatori della pompa di benzina e cerca di ...
diFederico Berni
Processato per direttissima, ha patteggiato un anno a due mesi con la condizionale ed è tornato a piede libero
Marocchino, 44 anni, carta di soggiorno in regola, un lavoro dichiarato in provincia di Salerno, dove risulta anche residente. Mai un problema con la legge, per il nordafricano A.F.. Sconosciuto alle forze dell’ordine fino al fine settimana appena trascorso. Dopo una denuncia rimediata dalla Polfer di Lecco sabato con le accuse di resistenza e interruzione di pubblico servizio, per aver dato in escandescenze su un treno regionale, l’uomo ricompare domenica sera a Monza, in una stazione di servizio di via Lecco (a quell’ora chiusa) mentre armeggia pericolosamente con un accendino e le «pistole» erogatrici della benzina.
L’uomo ha estratto tutte e quattro le pompe di carburante e ha dato loro fuoco, provocando una fiammata con il residuo della benzina rimasto nei bocchettoni. Poi si è avvicinato al caffè ristorante di fianco al benzinaio e ha provato a incendiare le piante e il gazebo del locale. Sono stati i titolari a chiamare la polizia, che lo ha arrestato per tentato incendio. L’uomo, incensurato, è apparso visibilmente alterato, per poi chiudersi in silenzio. Processato per direttissima, ha patteggiato un anno a due mesi con la condizionale ed è tornato a piede libero.
14 maggio 2024
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