Sanremo, Iginio Massari: “Di certe canzoni non capisco le parole. Mi ...

Annalisa e Renga, senza dimenticare Gianni Morandi. Il maestro pasticcere Iginio Massari, dal ponte della Costa Smeralda ancorata al porto di Sanremo, dice la sua sul Festival in corso: «Quella che mi è piaciuta di più è Annalisa: ha grinta, ha una bella voce, ma non voglio dimenticare Francesco Renga, un artista che mi ha sempre emozionato per le parole che mette nei suoi pezzi ma anche con uno stile un po' diverso dagli altri».

Un dessert per Sanremo

Il pasticcere bresciano ha poi immaginato un dolce da dedicare alla kermesse sanremese: «Un dessert che dedicherei al Festival potrebbe essere un piatto fiorito, un dessert al piatto molto elegante, potrebbe esserci anche una semplice margherita, ma di quelle prataiole, che sbocciano in primavera e quando vengono schiacciate da un piede tornano su con energia. Perché Sanremo è energia, è vita, è lo stile tipicamente italiano».

Testi poco chiari

Poco dopo, ai nostri microfoni, ha aggiunto: «Io sono di vecchio stampo, dico la verità, di certe canzoni che cantano non riesco nemmeno a capire le parole. Ovviamente quando ha cantato Gianni Morandi ho capito benissimo. A essere sincero seguo il Festival ma non è che passi sei ore davanti alla televisione. Ogni tanto leggo, scrivo, faccio altre cose».

La premiazione

A bordo della Costa Smeralda Massari, in quanto presidente dell'associazione Ambasciatori Pasticceri dell'eccellenza italiana (Apei), a bordo di Costa Smeralda ha premiato tre aziende protagoniste dell’eccellenza della pasticceria italiana: Molino Dallagiovanna, Agrimontana e Acquaviva.