Atp Pechino, oggi Sinner sfida Bu per un posto in finale

Altoatesino, un passato da sciatore. Nel 2020 vince il suo primo titolo ATP, a Sofia. Nel 2023, la vittoria del primo Masters 1000 a Toronto.  A novembre trascina l'Italia alla conquista della Coppa Davis. Nel 2024 diventa il primo italiano a vincere l'Australian Open. Qualche mese dopo, a giugno, approda in vetta al ranking. E a settembre si aggiudica lo Us Open  A cura di Federica Villa

Jannik Sinner è il giovane talento del tennis italiano che, partita dopo partita, sta facendo sognare l'Italia. Dal 2020, dopo la vittoria del suo primo torneo Atp (ai Sofia Open), un crescendo. A inizio 2024, fa la storia: agli Australian Open gioca la sua prima finale del Grande Slam. La vince: nessun altro tennista italiano aveva mai portato a casa il titolo australiano. Passano poche settimane e vince il Masters 1000 di Miami. Da inizio giugno 2024 è n°1 del ranking mondiale e a settembre ha vinto lo Us Open (primo italiano a riuscirci nel singolare maschile)

Una data importantissima nella carriera di Sinner è quella del 14 novembre 2020 quando vince il suo primo torneo Atp. Nella finale del Sofia Open l'altoatesino batte il canadese Vasek Pospisil per 6-4, 3-6, 7-6. Due giorni più tardi entra nella top 40 della classifica mondiale, in 37esima posizione

Un altro passaggio chiave è il Roland Garros nel 2020, dove, alla sua prima partecipazione, dopo aver battuto Goffin, Bonzi e Coria, agli ottavi supera Zverev, numero 6 del torneo e numero 7 del mondo. Ai quarti perde contro il re della terra rossa di Parigi, Rafa Nadal