Bremer a DAZN: "Io all'Inter? Erano i giornalisti a parlarne: io parlavo con tanti club"

Contro il Sassuolo inizierà il quinto campionato di Serie A di Gleison Bremer, il primo vissuto con una maglia diversa da quella del Torino: la città, comunque, rimarrà la stessa.

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Trasferitosi alla Juventus, il difensore è reduce da un'estate assai particolare, dopo essere stato a un passo dal trasferimento all'Inter.

Intervistato da DAZN, Bremer ha raccontato proprio quelle settimane che hanno portato alla conclusione dell'affare con i bianconeri.

"Io all'Inter? Eravate voi giornalisti che ne parlavate: io stavo parlando con tante società. Magari mi sono avvicinato più ad alcune squadre italiane: sapevo che sarei andato via, ma non sapevo dove".

Bremer ha poi aperto il discorso relativo al futuro: ha 25 anni e può crescere molto, seguendo le orme di un ex Juventus come Chiellini.

"Ho parlato con Chiellini e mi ha detto di non lasciarmi condizionare: i difensori forti devono giocare a quattro, a tre o anche a uno. Non mi ha detto che vuole che io sia il suo erede, ma mi ha detto che sono forte: magari riuscissi a fare la metà delle cose che ha fatto lui per la storia della Juve...".

Un mondo nuovo, per Bremer, quello della Juventus, anche nelle piccole cose come ad esempio lo staff pronto a seguirti privatamente.

"Qui si lavora sulla tattica con diverse letture: può essere che giocheremo a tre, devo adattarmi al sistema. Del mondo Juve mi ha colpito il fatto che c'è tanta gente che ti segue, sei sempre nelle mani di qualcuno".

Insomma: è l'alba di una nuova stagione per uno dei difensori più interessanti del panorama calcistico mondiale, nell'anno dei Mondiali in Qatar. Bremer vuole giocarsi le sue carte, ripartendo dalla Juventus.