Decreto Agosto: bonus ristoranti, aiuti al turismo e bonus Pos
Decreto Agosto bonus ristoranti 5000 euro e aiuti a turismo, le novità: servono 25 miliardi di euro per finanziare la manovra estiva, il decreto Agosto 2020 che tanti italiani penalizzati dalla pandemia e dal lockdown stanno attendendo con ansia per rimettere in sesto la propria attività e le proprie finanze.
In trepidazione soprattutto coloro che lavorano nel settore del turismo e della ristorazione e tempo libero, maggiormente colpiti dal coronavirus a causa della chiusura forzata dell’attività per arginare i contagi e per la successiva diffidenza mostrata dai cittadini nel riprendere una vita “normale”.
Bar e ristoranti hanno riaperto ma i loro fatturati si sono fortemente ridotti rispetto al 2019, per l’assenza dei turisti dalle nostre città ma anche per via dello smartworking e del forte timore di contagio da covid-19 che è ancora presente in molte persone, pronte a rinunciare non solo alle ferie estive ma anche ad un caffè al bar.
Considerando che l’emergenza per il settore turismo è ancora forte il governo ha ottenuto il via libera dalle Camere al terzo scostamento di bilancio per finanziare nuove misure a sostegno dell’economia italiana contenute nel decreto Agosto, che con molta probabilità verrà approvato entro la prossima settimana. Si parla di una proroga dell’esenzione Tosap per tenere i tavolini all’aperto, di un bonus ristoranti, di una proroga del bonus da 600 euro per gli stagionali del turismo, di un Fondo di garanzia per gli affitti delle attività ancora in crisi e di un incentivo al consumo sottoforma cashless.
Decreto agosto, bonus Pos:Per cercare di riattivare settori fortemente danneggiati dalla pandemia, arriva nel decreto Agosto bonus Pos. La misura allo studio dell'esecutivo ha l'obiettivo quello di incentivare i consumi di circa 2 miliardi (anche se l'obbiettivo sono 3 miliardi) attraverso agevolazioni sui pagamenti fino ai 5mila euro.
Il bonus, oltre che nei bar e nei ristoranti, dovrebbe riguardare anche i consumi per cui parliamo di un bonus acquisto abbigliamento e un bonus elettrodomestici, tra quelli maggiormente colpiti dal lockdown degli scorsi mesi. Ancora da chiarire aspetti molto importanti come ad esempio la platea di riferimento, i limiti di reddito per accedere a questo forma di agevolazione, con il governo che punta a concentrarsi sulla fascia della popolazione con reddito medio e basso.
Possibile tra l'altro la riapertura delle domanda reddito di emergenza.
Decreto Agosto 2020, bonus consumi per pagamenti cashlessL’esecutivo potrebbe introdurre nel decreto Agosto 2020 alcune di quelle misure pensate per incentivare i pagamenti cashless decise nella Legge di Bilancio 2020 ma archiviate con la pandemia.
Per stimolare i consumi e per contrastare l’evasione fiscale, il governo potrebbe ripensare non solo a rifinanziare un Fondo anti-contante con un miliardo di euro, ma anche al cosiddetto “Bonus Befana”, incentivo che permetterebbe la restituzione a gennaio 2021 di parte dell’IVA pagata sui prodotti acquistati con metodi tracciabili nel 2020.
In lizza anche la “Lotteria degli scontrini”, un vero e proprio concorso a premi legato all’emissione dello scontrino fiscale se si acquista con metodi cashless.
Queste misure potrebbero incentivare non solo i consumi tracciabili ma i consumi stessi, permettendo a bar e ristoranti di fatturare un po’ di più, di tornare alla piena attività senza mettere a rischio l’impresa e coloro che ci lavorano, 1,2 milioni di persone, visto che l’occupazione è un altro dramma che l’Italia si appresta ad affrontare.
Decreto Agosto 2020, bonus ristoranti da 5000 euroNei giorni scorsi, il ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova aveva parlato di un possibile bonus per i ristoranti a fondo perduto da 5000 euro, grazie alla creazione di un Fondo specifico da 1 miliardo di euro.
Questo incentivo andrebbe a sostenere 180 mila esercizi pubblici di ristorazione e sarebbe riservato all’acquisto di prodotti agroalimentari Made in Italy, misura volta non solo a sostenere il comparto della ristorazione ma anche la produzione nazionale, ricca di prodotti di qualità da esportare anche all’estero, un vanto per l’Italia in tutto il mondo.
Secondo la Coldiretti tre imprese agroalimentari su quattro (74%) che esportano hanno registrato una diminuzione delle vendite all’estero per effetto di una pioggia di disdette provenienti dai clienti di tutto il mondo a causa dell’emergenza coronavirus.
Vale la pena ricordare che l’export agroalimentare ricopre un ruolo di traino per l’intero Made in Italy e per l’intera economia nazionale, dopo che nel 2019 ha fatto registrare il record storico raggiungendo il massimo di sempre a 44,6 miliardi. Un risultato messo ora a rischio dalla pandemia con le esportazioni alimentari a maggio che sono calate dell’11,9% rispetto all’anno precedente.
Il viceministro all'Economia, Laura Castelli, ribadisce che la ristorazione italiana è sinonimo di eccellenza, tradizione, qualità. È un biglietto da visita importantissimo per il nostro Paese, patrimonio immateriale da tutelare e supportare, ricordando che l'intera filiera del turismo genera oltre 90 miliardi di fatturato.
Decreto Agosto 2020, proroga Tosap e bonus 600 euro stagionali turismoPer favorire la ripresa delle attività commerciali in piena sicurezza il governo ha deciso con il Decreto Rilancio l’esenzione della Tosap, ossia della tassa per l’occupazione del suolo pubblico fino ad ottobre.
Ci sarebbe ora allo studio una proroga dell’esenzione Tosap nel decreto Agosto 2020, visto che per molte attività questa misura sembrerebbe essersi rivelata fondamentale per la ripartenza, invogliando i consumatori alla frequentazione di bar e ristoranti in piena sicurezza rispetto al rischio contagio covid-19.
L’esecutivo starebbe pensando anche alla proroga del bonus da 600 euro per gli stagionali del turismo ed i lavoratori dello spettacolo, poiché ancora molte imprese legate al tempo libero non hanno avuto la possibilità di riaprire i battenti o di lavorare a pieno ritmo, come le discoteche, i teatri ed i cinema.
Allo studio anche l’istituzione di un Fondo di garanzia per gli affitti delle attività ancora in crisi.
Decreto Agosto 2020 turismo: le richieste degli operatoriMolte richieste di aiuto giungono al governo dagli operatori del settore turismo e tempo libero, come quella di una rimodulazione del Bonus vacanze con un sistema più robusto di detrazioni/deduzioni.
Si chiede anche un vero e proprio Bonus Ristorazione, ovvero la possibilità di detrarre il costo del ristorante dalle imposte, come avviene negli altri paesi.
Federcuochi, invece, si focalizza sulle misure per il lavoro, auspicando il passaggio dalla logica dei sussidi a quella delle politiche attive sul lavoro, in particolare con misure di alleggerimento fiscale permanenti sul costo del lavoro. Secondo la Federazione servono misure temporanee che prevedano una maggiore flessibilità sul lavoro e la possibilità di assunzione per tutto il settore ristorazione e ospitalità, in particolare per il lavoro stagionale o legato agli eventi, così da incentivare le assunzioni anche in presenza di una radicale diminuzione del lavoro, ad esempio con la reintroduzione dei voucher.
Inoltre, bisogna offrire un sostegno particolare alla ristorazione situata nei centri storici italiani che, in un momento in cui il turismo nazionale/internazionale è pressoché assente, si trova ad essere fra le più colpite dalla crisi, magari con la sospensione delle imposte per l’intero anno 2020 o la concessione di defiscalizzazioni.