Elezioni Turchia, Erdogan non riconquista Istanbul e Ankara. Un ...
Per l’opposizione, uscita a pezzi dalle presidenziali, è invece l’occasione per rialzare la testa. Gran parte del risultato finale dipenderà dall’esito delle consultazioni a Istanbul. Alle ultime elezioni locali, l’opposizione unita strappò la metropoli sul Bosforo dopo 25 anni di potere ininterrotto al controllo del partito di Erdogan, che proprio come sindaco di Istanbul iniziò nel 1994 la sua carriera politica.
La perdita della capitale economica del Paese rappresentò un colpo durissimo per il ’Sultano’, che oggi sogna una rivalsa. Per farlo ha scelto di affidarsi a Murat Kurum, 47enne ex ministro dell’Urbanizzazione e dell’Ambiente, che sfiderà il sindaco in carica, Ekrem Imamoglu, un esponente del Partito Popolare Repubblicano (Chp) di centro-sinistra di cui si era parlato con insistenza come possibile sfidante di Erdogan alle presidenziali, prima che una serie di veti incrociati tra le forze di opposizione fecero ricadere la scelta su Kemal Kilicdaroglu. Al contrario della volta scorsa, tuttavia, Imamoglu corre senza il sostegno del Dem, il principale partito filo-curdo della Turchia, e dei nazionalisti dell’Iyi, che schierano propri candidati.
L’insidia del Partito Nuovo Welfare, la destra religiosa a caccia di delusi
Ma c’è un fattore che rischia di scompaginare i piani di Erdogan ovvero la presenze sulla scheda elettorale di un partito religioso-conservatore, il Partito Nuovo Welfare (Yrp), che cerca voti tra i delusi per la gestione economica del Paese e che promette di sottrarre preferenze ai candidati dell’Akp. I sondaggi indicano una corsa testa a testa tra Imamoglu e Kurum, che hanno entrambi promesso progetti infrastrutturali per rendere gli edifici antisismici ed alleviare il problema cronico del traffico della città.
Sembra segnata invece la corsa ad Ankara, con la vittoria dell’opposizione e la conferma del sindaco, Mansur Yavas. Non lasciando nulla al caso, Erdogan ha organizzato comizi in tutto il Paese per tirare la volata ai candidati dell’Akp.