Arte, teatro e raccoglimento per la Giornata della Memoria
Un insieme di appuntamenti tra arte, teatro e momenti di raccoglimento, per non dimenticare l’orrore e l’immane tragedia dello sterminio delle persone di religione ebraica durante gli anni bui del nazifascismo.
Arte, teatro e raccoglimento per la Giornata della MemoriaSi aprirà lunedì 16 gennaio e si chiuderà lunedì 30 gennaio il calendario di iniziative che l’Amministrazione del sindaco Gianmarco Cossandi, e in particolare l’Assessorato alla Progettazione Culturale in collaborazione con diverse realtà del territorio, ha realizzato in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria, che ogni 27 gennaio – nell’anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, nel 1945 – tiene acceso il ricordo della Shoah e delle vittime del nazifascismo.
Il calendarioNello specifico, da lunedì 16 a lunedì 30 gennaio in Biblioteca Civica Lanfranchi si terrà Arte nella Shoah: mostra realizzata da Yad Vashem e presentata dall'Associazione Figli della Shoah (visitabile negli orari di apertura al pubblico della biblioteca).
Si tratta di un’esposizione di ventuno tele fotografiche, provenienti dalla Collezione Yad Vashem, create da venti artisti durante gli anni della persecuzione ebraica (1939-1945); persecuzione a cui la metà di loro non sopravvisse. Testimonianze preziose, uniche e dolorose della tragedia subita e del desiderio di fuggire quella disumanizzazione attraverso l’arte.
Sabato 21 gennaio (alle 21) al Teatro Sociale la Compagnia Filodirame metterà in scena Il Tesoro di Praga. L'amore ai tempi della Shoah, mentre domenica 22 gennaio (alle 17.30) nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica Lanfranchi si terrà Donne nobili – Storie di donne che salvarono vite dallo sterminio nazifascista: incontro con Elisabetta Ruffini, Direttrice dell’ISREC di Bergamo (Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea); un evento a cura della sezione palazzolese dell’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Venerdì 27 gennaio al Monumento ai Caduti per la Resistenza in piazzale Papa Giovanni XXIII si terrà la commemorazione del Giorno della Memoria. Alle 18, la sirena della Torre del Popolo suonerà per tredici volte consecutive: un omaggio alle tredici tra vittime della Shoah, deportati, caduti palazzolesi nei campi nazisti e ebrei, originari o arrestati a Palazzolo sull'Oglio.
Mentre sabato 28 gennaio (alle 21) il Teatro Sociale ospiterà Lydia tra le Nazioni: lo spettacolo del Teatro degli Incamminati che ricorda Lydia Gelmi Cattaneo, la prima bergamasca ad aver avuto il riconoscimento di Giusta tra le Nazioni per aver salvato numerosi ebrei tra il 1943 e il 1945. Uno spettacolo che fa parte anche del cartellone del circuito teatrale Città Dolci.
Infine, domenica 29 gennaio si terrà la Camminata per le Pietre di Inciampo Palazzolesi: una camminata di circa due ore, a cura di ANPI Palazzolo sull’Oglio (ritrovo alle 9.30 in piazzale Giuseppe Mazzini e arrivo al Monumento alla Resistenza), che ripercorrerà tutti i luoghi – da piazza Roma alla stazione ferroviaria, a molti altri – in cui a Palazzolo vivevano o furono arrestate le persone uccise poi nei campi di sterminio o di lavoro, durante la Seconda Guerra Mondiale. Luoghi dove nel 2016 la Città di Palazzolo ha posto le Pietre d’Inciampo, ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig, per non dimenticare.
L'interventoSul tema non è mancato l'intervento del sindaco Cossandi.
La Città di Palazzolo sull’Oglio celebra ogni anno la ricorrenza del Giorno della Memoria perché fare memoria, ricordare e riflettere sulla nostra storia è parte del nostro dovere civile. Un impegno che dobbiamo alle vittime di quelle atrocità e alle loro famiglie, al quale siamo tenuti anche per responsabilità formativa nei confronti delle giovani generazioni.