Ivrea, poliziotti feriti a martellate: agente spara ad aggressore

Due agenti di polizia sono stati feriti a martellate, questa mattina, sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, alla stazione di servizio di Viverone sud, nel Torinese, aggrediti dal conducente di un veicolo. L'aggressore, un francese di 26 anni, è stato ferito a sua volta da un colpo di pistola sparato da un poliziotto. La bretella, rimasta chiusa per alcune ore dallo svincolo di Albiano in direzione di Vercelli, è stata interamente riaperta al traffico e resta chiusa soltanto l'area di sosta dove sono in corso accertamenti.

La dinamica dell'aggressione

Non è ancora chiara la genesi dell'aggressione. Come riporta la Sentinella del Canavese,  si è verificata nel territorio di Settimio Rottaro. A quanto si apprende l'uomo in precedenza aveva avuto un incidente stradale, in cui non erano stati coinvolti altri veicoli, ed era stato soccorso dall'autista di un furgone che lo aveva accompagnato alla stazione di servizio. Qui il francese pare abbia avuto un alterco con i passeggeri di un altro veicolo mentre cercava di introdursi nella loro vettura. I poliziotti della pattuglia sono quindi intervenuti e il francese ha estratto il martello con il quale si è avventato sui due poliziotti colpendoli ripetutamente al capo. L'aggressore è stato ferito a sua volta a una gamba dai colpi di pistola sparati da uno degli agenti.

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Un agente con trauma cranico, il francese operato alla gamba

I tre feriti sono stati portati in ospedale, al Cto di Torino e nessuno sarebbe in gravi condizioni. Uno dei poliziotti ha un trauma cranico, ma è sveglio e non intubato. A quanto si apprende da fonti ospedaliere, sta eseguendo un esame tac e al momento non c'è una prognosi. Il francese di 26 anni è stato sottoposto a un intervento chirurgico alla gamba destra, dov'è rimasto conficcato il proiettile. La prognosi per il giovane è di trenta giorni.

Meloni: “Apprensione per gli agenti aggrediti a martellate”

"Esprimo totale solidarietà ai due agenti aggrediti a martellate in una stazione di servizio nei pressi di Torino". Lo ha riferito sui social la premier Giorgia Meloni. "Seguo con apprensione gli aggiornamenti del loro stato di salute - ha aggiunto - e voglio ribadire la massima gratitudine a tutte le nostre Forze dell'Ordine che ogni giorno presidiano il territorio e difendono la sicurezza dei cittadini. Rischiando anche sulla propria pelle, con senso di appartenenza, altruismo e sacrificio, dovendo subire a volte anche ingiuste campagne denigratorie di chi vorrebbe delegittimare l'autorità che rappresentano. Non dimentichiamolo, mai".

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