Kvaratskhelia è un mostro: il Napoli spazza via il Monza per 4-0, azzurri a punteggio pieno

Neanche nei sogni più proibiti, i tifosi del Napoli potevano auspicare che l'erede di Lorenzo Insigne fosse in grado dopo appena due partite di lenire le ferite provocate dalla partenza del capitano azzurro. Khvicha Kvaratskhelia in 180 minuti di Serie A ha dimostrato di essere un giocatore degno del palcoscenico del Maradona: dopo la rete e l'assist messi a segno all'esordio contro il Verona, il 21enne georgiano oggi ha steso il Monza con una doppietta di fattura sublime: un gol più bello dell'altro. Il tabellino del 4-0 finale che lancia la squadra di Spalletti in vetta alla classifica a punteggio pieno è completato da Victor Osimhen, a sua volta protagonista di una partenza di campionato strepitosa, con due gol e due assist, e da Kim, alla sua prima rete in Serie A.

Squadra che vince non si cambia e dunque Spalletti manda in campo lo stesso undici vittorioso al Bentegodi, con Meret ancora tra i pali stante lo stallo sul fronte Navas e i nuovi arrivati Ndombele, Simeone e Raspadori in panchina. Dal canto suo Stroppa, sconfitto all'esordio in casa dal Torino, opera tre cambi rispetto alla prima giornata: in difesa dentro Ranocchia e Carboni per gli indisponibili Pablo Mari e Carlos Augusto, a centrocampo Sensi per Valoti. In attacco c'è l'ex azzurro Petagna.

Pronti via ed è subito forcing azzurro, con occasioni che fioccano e Monza rintanato nella sua metà campo. Il fortino brianzolo cade al 35′, quando Kvaratskhelia fa crollare il Maradona con un tiro a giro – ironia della sorte, per non far rimpiangere ulteriormente Insigne – che si insacca angolatissimo battendo sul palo interno. Il copione tuttavia non cambia e il Napoli mette un'ipoteca sul risultato col 2-0 in chiusura di primo tempo: è Osimhen a battere Di Gregorio con un diagonale basso da destra, innescato da Anguissa.

Nella ripresa il Monza non dà mai l'impressione di poter ribaltare il match e al 62′ arriva il 3-0 ancora di Kvaratskhelia: un altro gol meraviglioso, stavolta col sinistro dal cuore dell'area dopo aver eluso due avversari con una finta. L'ultimo scorcio della partita è accademia azzurra, interrotta soltanto da una rete dell'ex Petagna che tuttavia viene annullata dal VAR per una spinta su Rrahmani. In recupero arriva poi la ciliegina della prima rete italiana di Kim. Il Napoli c'è e fa sul serio.