Laura Chimenti/ 'Facevo perdere la testa agli uomini. Ho avuto un passato dark'

Laura Chimenti è uno dei volti più amati del Tg1. Bellissima e preparatissima, Laura Chimenti è stata una delle tante donne che hanno affiancato Amadeus sul palco del Festival di Sanremo 2020. Poteva diventare una promessa del nuoto italiano, ma la passione per il giornalismo ha preso il sopravvento ed oggi, Laura Chimenti, nel faccia a faccia con Pierluigi Diaco nella prima puntata della nuova settimana di Io e Te, racconta la sua storia. “E’ una giornalista di prim’ordine. E’ una donna che conosce il tema della sobrietà, della misura. La vita ha voluto che scegliesse il giornalismo e non il nuoto. Ha un compagno molto riservato ed entrambi si sottraggono a parlare pubblicamente del loro amore”: Pierluigi Diaco presenta così Laura Chimenti. “E’ la prima volta che ci incontriamo. Come si fa a guardarti con questi occhi? Come fanno gli uomini?”, chiede Pierluigi Diaco. “C’è un solo uomo ora” – spiega la Chimenti che poi aggiunge – “In passato facevo perdere la testa agli uomini consapevolmente. A noi donne piace piacere”, ammette Laura Chimenti. Bellissima, Diaco chiede se abbia sempre avuto un buon rapporto con il proprio corpo. “C’è stato un conflitto intorno ai 18 anni. Non mi vedevo perfetta. Oggi mi guardo e sono soddisfatta”, ammette la giornalista.

Le donne occupano sempre di più un ruolo importante nella società. Laura Chimenti che, oltre ad essere mamma e moglie è anche una donna in carriera, spiega il cambiamento. “E’ cambiato l’approccio di chi dà potere alle donne nei confronti delle donne. Si sono resi conto che le donne hanno una marcia in più e quindi anche l’approccio degli uomini nei confronti delle donne è cambiato e si sono resi conto che se sappiamo gestire una famiglia che è poi una piccola impresa possiamo gestire anche imprese più grandi”, spiega la giornalista che poi parla del rapporto con le colleghe. “Competizione e invidia ci sono nel mio lavoro così come c’è negli altri lavori. Ma vado avanti con molta serenità perchè sono una donna di grande fede e se devo dirla tutta prima di entrare in redazione dico l’Ave Maria ed è in quel momento è come se avessi uno scudo che mi protegge da tutto. Chiedo per ringraziare, ma anche per ottenere. Io chiedo e ottengo le mie grazie quotidiane“, svela. Poi, un retroscena sul suo passato. “Amavo la musica dark, mi vestivo di nero. Avevo i capelli rossi corti. Il primo amore a 18 anni che mi ha portato sulla strada del dark.”, conclude.

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