The Wolf of Wall Street: la vera storia del film con DiCaprio


Nel 2013 continua il sodalizio artistico tra l’attore Leonardo DiCaprio e il regista Martin Scorsese grazie al film The Wolf of Wall Street. Scritto da Terence Winter, il film è tratto dall’omonima autobiografia pubblicata negli Stati Uniti nel 2007. La storia è quella di Jordan Belfort, spregiudicato broker newyorkese che tra gli anni Ottanta e Novanta costruì la sua fortuna in quel di Wall Street, salvo poi vedere tutti i suoi successi infrangersi rovinosamente.
Tra eccessi a base di sesso e droga, situazioni politicamente scorrette e al limite del buongusto, e una generale frenesia che permea l’intera pellicola, il film dell’autore newyorkese ha finito con il conquistare critica e pubblico. Affermatosi come uno dei più importanti successi nella carriera di Scorsese, The Wolf of Wall Street ha guadagnato ben 5 nomination al premio Oscar, tra cui miglior film, miglior attore e miglior regista. Al box office, invece, il film ha ottenuto un guadagno di circa 392 milioni di dollari a livello globale, divenendo il più alto incasso mai realizzato da Scorsese.
L’idea di realizzare una trasposizione del romanzo iniziò a prendere piede già nei mesi successivi alla sua pubblicazione. DiCaprio e la Warner Bros. acquisirono i diritti del libro, e proposero la regia a Scorsese. Questi si dichiarò da subito interessato alla storia e agli eccessi dei personaggi, desideroso di scoprire come funzionassero le loro menti. La sceneggiatura venne allora affidata a Winter, che si avvalse dell’utilizzo della voice over per poter inserire diversi dettagli che altrimenti sarebbero andati perduti. Stando a quanto da lui dichiarato, la storia scritta è estremamente fedele a quanto raccontato da Belfort nel libro.
The Wolf of Wall Street: la trama e il cast del filmLa storia ha inizio nel 1987, quando Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio), sotto la guida di Mark Hanna (Matthew McConaughey), impara a vivere nel mondo di Wall Street, costruendosi una certa fama. Messosi in affari con Donnie Azoff (Jonah Hill), i due fondano una società basata sulle truffe, e con gli affari che crescono a dismisura Jordan ottiene l’appellativo di ‘The Wolf of Wall Street’. Intanto, la vita privata del broker è sconvolta dall’incontro con Naomi Lapaglia (Margot Robbie), che diventerà sua moglie dando vita ad una relazione turbolenta. Le cose iniziano a farsi sempre più pericolose nel momento in cui l’FBI intraprende un’indagine sulla società di Belfort, e questi avvertirà con sempre più angoscia la presenza di una scure sul suo collo.
Protagonista assoluto del film è Leonardo DiCaprio, il quale ha fortemente voluto il film per poter interpretare una figura come quella di Belfort, da lui giudicata estremamente intrigante. Per comprendere meglio il personaggio, infatti, l’attore ha raccontato di aver incontrato il vero broker, intrattenendo con lui lunghe conversazioni. Queste gli hanno permesso di ottenere dettagli e particolarità che lo hanno aiutato nella sua interpretazione. Jonah Hill è invece Donnie, socio di Belfort. L’attore, che desiderava molto interpretare questo ruolo, e ancor di più aspirava a lavorare con Scorsese, si dichiarò disposto a qualunque cosa pur di prendere parte al progetto, e accettò infatti un compenso di soli 60 mila dollari, corrispondenti al salario minimo.
Il film ha poi contribuito a lanciare la carriera di Margot Robbie, che interpreta qui la seconda moglie di Belfort. L’attrice, che all’epoca delle riprese aveva appena 23 anni, ha raccontato di essere stata inizialmente molto nervosa per via delle scene di nudo previste. Alla fine, tuttavia, comprese che il suo personaggio aveva il proprio corpo come forma di valuta, e che pertanto era necessario entrare in quella mentalità. Memorabile è anche il cameo di Matthew McConaughey nel ruolo di Mark Hanna. Il celebre motivetto da lui cantato, insieme al battere del pugno sul petto, è stata una sua idea, inserita poi nel montaggio finale del film. Nel film sono poi presenti altri nomi di spicco dell’industria hollywoodiana, come Jon Bernthal, Jon Favreau, Jean Dujardin, Kyle Chandler, Rob Reiner e Cristin Milioti.

Per quanto lo sceneggiatore abbia cercato di attenersi quanto più possibile a quanto narrato nel film, alcuni eventi hanno necessariamente avuto bisogno di essere riformulati per fini cinematografici. Winter ha infatti raccontato di aver compresso e semplificato diverse cose nella sua trasposizione. La prima di queste è l’incontro tra Belfort e Donnie Azoff. Nel film i due si incontrano in un ristorante, dando vita ad un divertente siparietto. Nella realtà, tuttavia, il loro incontro avviene tramite la moglie di Donnie, la quale aveva conosciuto Belfort sull’autobus. Questa mise in contatto i due, sperando che il marito potesse trovare aiuto nei suoi debiti finanziari. I due finirono con il fondare la Stratton Oakmont, rivendendo azioni di varie società ad ignari investitori, i quali si ritrovavano poi con un titolo di poco valore, ma che aveva fruttato molto a Belfort e i suoi partner.
Il film appare poi particolarmente preciso nel raccontare la dipendenza da sesso e droga di Belfort. Questi era infatti un vero consumatore di cocaina, come anche del celebre Quaalude. Come vera è la testimonianza degli eccessi di Belfort, così lo sono anche molte delle situazioni avvenute nei suoi uffici. Stando a quanto riportato dalla sua autobiografia, infatti, in questi avvenivano numerose situazioni stravaganti. Due esempi presenti nei film sono i suoi discorsi motivazionali e l’aver raso a zero una dipendente in cambio di soldi. Gli stessi agenti dell’FBI che arrestarono Belfort e i suoi soci dichiararono che quanto da egli ha poi scritto è vero, e corrisponde con le indagini da loro svolte. Non sarebbe invece mai avvenuto il celebre lancio dei nani. Nel libro si parla infatti di questo episodio soltanto come di un desiderio non realizzato, e non come di qualcosa che avvenne realmente.
L’FBI tenne d’occhio Belfort per circa sei anni. Durante questi numerose prove emersero contro di lui e la sua società. Alla fine, il lupo di Wall Street venne arrestato nel 1998 per riciclaggio di denaro e frode. Come narrato nel film, Belfort ebbe una riduzione della pena dopo aver fornito all’FBI prove contro i suoi collaboratori. Ciò gli fece ottenere soltanto quattro anni di carcere, ma finì con lo scontare soltanto 22 mesi in una prigione federale in California. Durante tale periodo sviluppò l’idea di raccogliere la propria storia in una autobiografia poi intitolata The Wolf of Wall Street. Oggi Belfort è un affermato motivatore, come viene mostrato al termine del film. Per tale attività ottiene un compenso di circa 30 mila dollari a discorso.
The Wolf of Wall Street: il trailer e dove vedere il film in streamingPer gli appassionati del film, o per chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. The Wolf of Wall Street è infatti presente su Chili Cinema, Rakuten TV, Google Play, Tim Vision, Apple iTunes, Netflix, Amazon Prime Video e RaiPlay. In base alla piattaforma scelta, sarà possibile noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale al catalogo. In questo modo sarà poi possibile fruire del titolo in tutta comodità e al meglio della qualità video.
Fonte: IMDb, HistoryvsHollywood