Cristiano Malgioglio all'Eurovision 2022: le frasi cult del commentatore
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Il commentatore dell’Eurovision ha convinto tutti con le sue frasi crudeli ma divertentissime. E su Rai1, in diretta, ha mandato un messaggio contro l’omofobia
Tra chi ha fatto impazzire il pubblico dell’Eurovision — almeno quello italiano — c’è di diritto Cristiano Malgioglio. Il commentatore della kermesse, assieme a Gabriele Corsi e Carolina di Domenico, ha fatto la differenza con la sua spontaneità e delle frasi che erano un mix tra crudeltà inumana e ironia, diventate non a caso dei piccoli cult nella cultura pop televisiva. Prontissimo, ha sfornato giudizi d’autore alla velocità della luce. Tipo quando, al termine dell’esibizione della cantante della Repubblica Ceca, ha detto: «Se fossi un dj metterei questa canzone solo dopo che ha chiuso la discoteca». Oppure, riferendosi alla performance della spagnola Chanel, ha chiosato: «È una versione discount di Jennifer Lopez, però la canzone è adatta alle spiagge d’estate». Commentando poi il brano della Moldavia, che parla di un viaggio in treno, ha detto: «Io il viaggio lo farei con loro, però poi dopo mi butto dal finestrino». Mentre al rumeno ha detto:«Se l’avessi cantato io il suo brano con la mia sensualità sarebbe esploso il mondo» . O implacabile con i finlandesi Rasmus: «Io avrei preferito non ascoltarli poi non hanno neanche la tartaruga». A differenza del vicino estone a cui boccia la canzone: «ma lui è un bonazzo».
Ghigliottinate sugli artisti regalate però con un tono talmente soave per cui offendersi è impossibile. Ma anche dichiarazioni d’amore sperticate, tipo quelle indirizzate urlando al «suo amore» Sam Ryder: «Lo amoooooooooooooooo», urlava di continuo dai microfoni di Rai1, come se fosse in un gruppo d’ascolto fatto di amici nel salotto di casa sua. Ma il bello, in fondo, è proprio questo. Quello che ha reso così efficace la sua partecipazione all’Eurovision è proprio questa corsa sperticata sul crinale dello scivolone, dell’eccesso, che il cantante è riuscito a compiere a grandissima velocità ma non perdendo mai l’equilibrio. E così, il fatto che abbia avuto fidanzati in ogni nazione è diventato un tormentone: «Sono infedele di natura e avrò un posto all’inferno. Ho avuto un fidanzato anche in Croazia, lo sai? Perché non posso averlo?» e ancora, alla domanda: «Ci sono più paesi all’Eurovision o fidanzati di Malgioglio?». La risposta è stata pronta: «Amore ho toccato tutte le terre del mondo».
Il tifo da ultras, poi, è diventato spontaneità, le frasi spietate («questo look è orrendo» o «la canzone è terribile» sono stati regalati qua e là) sono state il momento di leggerezza. E anche le sue promesse si sono rivelate virali: «Non sarà facile avere un bis già quest’anno, dopo la vittoria dei Maneskin. Ma se Mahmood e Blanco vincono sfilerò in reggiseno e perizoma». Non solo. Malgioglio su Rai1, connesso a un pubblico potenzialmente sterminato, ha anche mandato più di un messaggio, facendosi anche serio, solo una volta: quando ha parlato di omosessualità, spiegando con un linguaggio estremamente semplice e senza giri di parole quanto ancora possa essere difficile per una persona omosessuale sentirsi accettato da una società troppo spesso arretrata. Sembra scontato, ma quando ti ascoltano così tante persone, niente lo è.
15 maggio 2022 (modifica il 15 maggio 2022 | 13:39)
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