Barcellona, Arnaldi-Trungelliti vale i quarti: le curiosità sulla sfida

Matteo Arnaldi punta ai quarti di finale “Barcelona Open Banc Sabadell” (ATP 500 - montepremi 2.782.960 euro) che si disputa sulla terra rossa del Real Club de Tenis Barcelona-1899, il più antico circolo della capitale della Catalogna. Dopo la maratona contro Baez a cui ha cancellato quattro match point il sanremese, numero 40 del mondo, affronterà negli ottavi il sorprendente argentino Marco Trungelliti, n.197 e mai entrato in Top 100, che ha eliminato il cileno Nicolas Jarry (n.22 ATP). Sarà il loro secondo confronto diretto. L'azzurro l'ha sconfitto l'anno scorso in due set in semifinale al Challenger di Murcia, sulla terra battuta.

In caso di vittoria, Arnaldi raggiungerebbe il terzo e più prestigioso quarto di finale in carriera dopo i due giocati in tornei ATP 250, a Umago nel 2023 sul rosso e Brisbane sul duro a gennaio 2024. Unico italiano rimasto in tabellone, da aprile 2023 ha vinto tutte le 27 partite giocate contro avversari fuori dalla Top 100.

Anche Trungelliti ha raggiunto solo due quarti di finale ATP in carriera, a Umago nel 2018 e Sao Paulo nel 2019. L'argentino ha vinto tre delle dieci partite giocate in carriera contro Top 50. Se dovesse battere Arnaldi, diventerebbe il giocatore con la più bassa classifica nei quarti a Barcellona dal 1996, quando ci arrivò Francisco Roig, allora numero 450 del mondo e oggi coach di Matteo Berrettini.

Chi vince incontrerà nei quarti l'australiano Jordan Thompson, numero 33 del mondo, o il norvegese Casper Ruud, numero 6. Il norvegese ha eguagliato Jannik Sinner per numero di partite vinte nel circuito ATP da inizio stagione (25) e punta a riscattare la sconfitta subita contro Thompson in finale a Los Cabos quest'anno. La superficie agevola il fresco finalista di Monte-Carlo: Thompson infatti non ha mai battuto un Top 20 sulla terra battuta. Il vincitore sarà il primo giocatore con sei quarti di finale all'attivo nel circuito ATP nel 2024.