LIVE Olimpiadi Pechino 2022, 15 febbraio in DIRETTA: azzurri in vantaggio nel curling contro gli Usa
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IL MEDAGLIERE DELLE OLIMPIADI DI PECHINO 2022 AGGIORNATO IN TEMPO REALE
PROGRAMMA OLIMPIADI INVERNALI 15 FEBBRAIO
Buongiorno e benvenuti alla diretta live testuale integrale delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Giorno 11, ma in Cina si è già alla quattordicesima giornata di gare ai Giochi: oggi si assegneranno altri nove titoli e ci sarà spazio, tra prove e gare ufficiali, per 23 azzurri tra freestyle, sci alpino, biathlon, combinata nordica, speed skating, curling e bob.
OA Sport vi propone la diretta live testuale integrale delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022: tutti i risultati delle gare di oggi, martedì 15 febbraio, in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle 02.30 ora italiana con la finale dello slopestyle femminile del freestyle.
Foto: LaPresse
Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, martedì 15 gennaio. Giornata ricca per tutti gli appassionati italiani, l’attesa è soprattutto per la discesa libera di Sofia Goggia.
SNOWBOARD – È appena terminata la prima manche della finale di big air femminile. In testa troviamo con 93.25 punti la neozelandese Sadowski Synnott. Dietro di lei nella top 3 l’austriaca Gasser, seconda con 90.00 punti, e l’australiana Coady, terza con 85.00 punti. In corso ora la seconda run.
SCI FREESTYLE – Iniziata la finale dello slopestyle femminile. Nella prima run il miglior punteggio è stato ottenuto dall’estone Kelly Sildaru, capace di timbrare 82.06 punti. La baltica ha preceduto la quotata francese Tess Ledeux (72.91) e la cinese Ailing Eileen Gu (69.90, già vincitrice del big air). La nostra Silvia Bertagna è ottima quinta col punteggio di 48.50. Tra pochi istanti la seconda run delle tre in programma.
SNOWBOARD – È appena terminata la prima manche della finale di big air femminile. In testa troviamo con 93.25 punti la neozelandese Sadowski Synnott (già oro nello slopestyle in queste Olimpiadi). Dietro di lei nella top 3 l’austriaca Gasser, seconda con 90.00 punti, e l’australiana Coady, terza con 85.00 punti. In corso ora la seconda run.
SNOWBOARD – Termina anche la seconda manche della finale di big air femminile. In testa c’è sempre la vincitrice dello slopestyle, la neozelandese Sadowski Synnott, con il punteggio complessivo di 177.00 (93.25 punti nella prima run e 83.75 nella seconda). Mantiene il secondo posto l’austriaca Gasser (per lei 86.75 punti nella seconda manche), mentre sale in terza posizione la giapponese Murase, autrice di una seconda run strepitosa (91.50 punti, in totale 171.50). Inizia ora l’ultima manche.
SNOWBOARD – Termina anche la seconda manche della finale di big air femminile. In testa c’è sempre la vincitrice dello slopestyle, la neozelandese Sadowski Synnott, con il punteggio complessivo di 177.00 (93.25 punti nella prima run e 83.75 nella seconda). Mantiene il secondo posto l’austriaca Gasser (per lei 86.75 punti nella seconda manche), mentre sale in terza posizione la giapponese Murase, autrice di una seconda run strepitosa (91.50 punti, in totale 171.50). Inizia ora la terza e ultima manche.
SNOWBOARD – È appena terminata la prima manche della finale di big air femminile. In testa troviamo con 93.25 punti la neozelandese Sadowski Synnott (già oro nello slopestyle in queste Olimpiadi). Dietro di lei nella top 3 la campionessa olimpica in carica Gasser, seconda con 90.00 punti, e l’australiana Coady, terza con 85.00 punti. In corso ora la seconda run.
SNOWBOARD – È appena terminata la prima manche della finale di big air femminile. In testa troviamo con 93.25 punti la neozelandese Sadowski Synnott (già oro nello slopestyle in queste Olimpiadi). Dietro di lei nella top 3 la campionessa olimpica in carica Gasser, seconda con 90.00 punti, e l’australiana Coady (bronzo nello slopestyle), terza con 85.00 punti. In corso ora la seconda run.
SCI FREESTYLE – La svizzera Mathilde Gremaud balza in testa alla classifica della finale dello slopestyle al termine della seconda run. L’elvetica ottiene 86.56 e sopravanza l’estone Kell Sildaru (82.06) e la statunitense Maggie Voisin (74.28). Inseguono la russa Anastasia Tatalina (74.16), la norvegese Johanne Killi (73.11), la francese Tess Ledeux (72.91) e la cinese Eileen Gu (69.90). La nosta Silvia Betagna è decima con 61.85. Tra pochi minuti la terza e ultima run.
SCI ALPINO – Dalle 4.00 la discesa libera femminile con Sofia Goggia.
SCI ALPINO – I pettorali di partenza delle italiane: 1 Elena Curtoni, 10 Nicol Delago, 11 Nadia Delago, 13 Sofia Goggia.
SCI ALPINO – Sofia Goggia è stata molto coraggiosa: ha scelto il pettorale n.13, lo stesso della caduta di Cortina meno di un mese fa…
SCI ALPINO – Sofia Goggia difende il titolo conquistato quattro anni fa a PyeongChang 2018. L’unica donna ad aver vinto due ori olimpici in discesa alle Olimpiadi, peraltro consecutivi nel 1994 e 1998, fu la tedesca Katja Seizinger.
SCI ALPINO – ATTENZIONE! Partenza spostata alle 4.30 a causa del forte vento! Una variabile che potrebbe condizionare, e non poco, la gara.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 punti che le permette di chiudere la finale con 185.50 puntii. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50 punti.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 punti che le permette di chiudere la finale con 185.50 punti. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50 punti.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 punti che le permette di chiudere la finale con 185.50 punti. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 che le permette di chiudere la finale con 185.50 punti. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 che le permette di chiudere la finale con 185.50 punti complessivi. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. Per la svizzera è decisiva un’ultima manche da addirittura 95.50 che, sommati ai 90.00 punti della prima run, le permette di chiudere la finale con 185.50 punti complessivi. Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. La svizzera chiude la sua gara con 185.50 punti complessivi, maturati grazia ai 90.00 punti della prima run sommati ai 95.50 punti della terza (scartato invece l’86.75 della seconda manche). Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SNOWBOARD – Anna Gasser conquista l’oro nel big air femminile e bissa il successo di Pyeongchang 2018. La svizzera chiude la sua gara con 185.50 punti complessivi, maturati grazie ai 90.00 punti della prima run sommati ai 95.50 punti della terza (scartato invece l’86.75 della seconda manche). Argento per la neozelandese Sadowski Synnott (oro nello slopestyle in queste Olimpiadi) con 177.00 punti e bronzo per la giapponese Kokomo Murase con 171.50.
SCI ALPINO – Alle 4.00 la giuria prenderà una nuova decisione.
SCI ALPINO – CONFERMATA LA PARTENZA ALLE 4.30! Dunque avremo un ritardo di soli 30 minuti.
SCI FREESTYLE – La svizzera Mathilde Gremaud ha vinto la medaglia d’oro nello slopestyle col punteggio di 86.56. L’elvetica ha avuto la meglio per appena tre decimi sulla quotatissima modella cinese Ailing Eileen Gu (86.23), che inseguiva la doppietta dopo il trionfo nel big air. Terzo posto per l’estone Kelly Sildaru (82.06). Buon decimo posto per la nostra Silvia Bertagna (61.85).
SCI ALPINO – Tante le atlete che possono vincere, perché la pista è facile e favorisce le atlete scorrevoli, le cosiddette ‘slittone’. Queste nell’ordine tutte le sciatrici da seguire: 3 Flury, 4 Haehlen, 5 Ledecka, 6 Mowinckel, 7 Siebenhofer, 8 Gagnon, 9 Puchner, 15 Suter, 17 Weidle, 19 Gut-Behrami.
SCI ALPINO – Prima del 2018, l’Italia non aveva mai vinto un oro olimpico nella discesa femminile.
SCI ALPINO – La visibilità è buona. Il cielo è sereno, con qualche nuvola sporadica.
SCI ALPINO – Se il vento andrà calando progressivamente, i pettorali più alti potrebbero essere avvantaggiati.
SCI ALPINO – Distorsione del ginocchio sinistro con una lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013, una piccola frattura del perone e una sofferenza muscolo tendinea. Fu questa la diagnosi che dovette ingoiare Sofia Goggia dopo la caduta nel superG di Cortina. Era il 23 gennaio, appena poco più di tre settimane fa: è un miracolo che non solo sia al cancelletto di partenza, ma anche che coltivi ambizioni di medaglia.
SCI ALPINO – Ci siamo, gli apripista sono in pista. Fa freddissimo. -21° la temperatura dell’aria…
SCI ALPINO – Elena Curtoni è pronta al cancelletto di partenza.
SCI ALPINO – Il vento c’è ancora, sarà una variabile che condizionerà la gara: servirà anche fortuna.
SCI ALPINO – Iniziata la discesa femminile, in pista Elena Curtoni.
SCI ALPINO – 1’32″87, il tempo è buono per Elena Curtoni. Ha commesso un errore di linea nella parte alta, dopodiché una discesa molto pulita. Staremo a vedere dove si collocherà in classifica. Tocca alla francese Romain Miradoli.
SCI ALPINO – Miradoli all’arrivo paga 1″06 da Elena Curtoni. Ieri il miglior tempo era stato di 1’33″18, oggi l’azzurra ha fatto meglio. Ma la pista sembra più veloce: fa freddo e si è ghiacciata. Tocca alla svizzera Jasmine Flury.
SCI ALPINO – Flury terza a 1″13 da Elena Curtoni. Adesso la prova del ‘nove’. C’è la svizzera Joana Haehlen, ieri la più veloce in prova.
SCI ALPINO – Bellissimo segnale. Haehlen perde tanto sul piano finale ed è seconda a 29 centesimi da Elena Curtoni. Peccato per quell’errore che la valtellinese ha commesso in alto, in basso è andata davvero forte. Vediamo ora la ceca Ester Ledecka. Da adesso in poi ogni atleta sarà pericolosa per l’oro.
SCI ALPINO – Ledecka va in testacoda e riparte praticamente da ferma. Chiude a 5″31. Ora la pericolosissima norvegese Ragnhild Mowinckel, argento nel 2018 in discesa.
SCI ALPINO – Anche Mowinckel è dietro. La norvegese è quarta a 1″10. Elena Curtoni, dal secondo intermedio in poi, è stata un missile. Vediamo ora l’austriaca Ramona Siebenhofer, atleta molto scorrevole.
SCI ALPINO – Siebenhofer chiude a 0.94 da Elena Curtoni. L’azzurra ha pennellato il curvone che precede il lungo piano conclusivo. Ma fatto tutte paura, a cominciare dalla canadese Marie-Michele Gagnon, ieri ottima in prova.
SCI ALPINO – Gagnon è terza a 58 centesimi da Elena Curtoni. Ora momento chiave della gara, c’è l’austriaca Mirjam Puchner, una delle principali favorite all’oro, perché molto scorrevole sui piani.
SCI ALPINO – ADESSO INIZIAMO A SOGNARE! Puchner finisce dietro Elena Curtoni, è terza a 58 centesimi a pari merito con Gagnon! E ora Nicol Delago!
SCI ALPINO – Niente da fare, Nicol Delago è quinta a 85 centesimi.
SCI ALPINO – Sono scese le prime 10: in testa Elena Curtoni con 0.29 su Haehlen, 0.58 su Puchner e Gagnon, 0.82 su Nicol Delago. Le prossime a partire saranno Nadia Delago, Mikaela Shiffrin e Sofia Goggia. Fanno paura le svizzera Suter (15) e Gut-Behrami (19) e, soprattutto, la tedesca Weidle (17).
SCI ALPINO – PAZZESCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!! NADIA DELAGOOOOOOOOOO!!! PRIMAAAAAAAAAAAA!!! Un razzo sul piano finale, passa al comando con 43 centesimi su Elena Curtoni e scoppia a piangere. Ha fatto una cosa alla Mayer nel superG! Incrociamo le dita…Tocca a Mikaela Shiffrin, che fa sempre paura…
SCI ALPINO – Shiffrin fatica sui piani e chiude a 1″92. E ora non ci resta che dire: “Vai Sofia!”.
SCI ALPINO – PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! LEGGENDARIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! 41 centesimi di vantaggio su Nadia Delago! NON E’ UMANAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Prima, seconda e terza, non svegliateci!
SCI ALPINO – Non è umano quello che ha fatto Sofia Goggia. Immensa, non ci sono parole. Una discesa quasi perfetta, ha perso 3 decimi solo sul piano finale dove Nadia Delago è stata superlativa.
SCI ALPINO – La slovena Ilka Stuhec non preoccupava ed è 13ma a 2″85. Ed ora invece ci fa paura la svizzera Corinne Suter con il pettorale n.15.
CURLING – Risultati nona sessione:
Norvegia-Russia 12-5
USA-Svizzera 7-4
Svezia-Danimarca 8-3
Canada-Cina 10-8
CURLING – Italia ancora in corsa. Servono tre vittorie contro USA, Norvegia, Danimarca. Bisogna sperare poi che gli USA perdano una partita e che la Svizzera ne vinca massimo una. Ma siamo ancora in pista…
SCI ALPINO – Ci fa malissimo. Corinne Suter spegne il sogno dell’Italia e si porta in testa con 16 centesimi su Sofia Goggia. La bergamasca l’ha persa sul piano finale.
SCI ALPINO – Corinne Suter era dietro 0.18 all’ultimo intermedio, sul piano ha rifilato 34 centesimi a Sofia Goggia. Che amarezza.
SCI ALPINO – La francese Laura Gauche è ottava a 1″60. Tocca alla tedesca Kira Weidle, altra atleta da podio.
SCI ALPINO – Weidle è quarta a 71 centesimi, Nadia Delago conserva il bronzo virtuale. Ormai resta solo Lara Gut-Behrami tra le favorite. Ma occhio adesso all’austriaca Cornelia Huetter.
SCI ALPINO – Sofia Goggia ci è rimasta malissimo quando Suter le è finita davanti, non ha trattenuto le lacrime. Purtroppo questo è lo sport.
SCI ALPINO – L’austriaca Huetter è settima a 1″48. Ora si definisce il podio con la svizzera Lara Gut-Behrami.
SCI ALPINO – Niente da fare per Lara Gut-Behrami, che si conferma poco adatta a questa pista in discesa. La svizzera è 16ma a 2″16. Tocca all’austriaca Tamara Tippler.
SCI ALPINO – Tippler 18ma a 2″52. L’Italia dunque porta a casa l’argento di Sofia Goggia ed il bronzo di Nadia Delago. Consentiteci però, cari lettori, di essere più dispiaciuti che contenti: quell’oro perso per 16 centesimi brucia tantissimo.
SCI ALPINO – Sofia Goggia ha fatto un miracolo, non doveva neanche esserci. Ha disputato una discesa praticamente perfetta. Dove ha perso l’oro? Sul piano conclusivo: lì Corinne Suter ha guadagnato 34 centesimi.
SCI ALPINO – Ora scenderanno solo atlete di seconda, terza e quarta fascia. Il podio è ormai definito.
SCI ALPINO – La classifica della discesa femminile:
1) Corinne Suter (Svizzera)2) Sofia Goggia (Italia) +0.163) Nadia Delago (Italia) +0.574) Kira Weidle (Germania) +0.715) Elena Curtoni (Italia) +1.006) Joana Haehlen (Svizzera) +1.297) Cornelia Huetter (Austria) +1.488) Mirjam Puchner (Austria) +1.588) Marie-Michele Gagnon (Canada) +1.5810) Laura Gauche (Francia) +1.6011) Nicol Delago (Italia) +1.82
SCI ALPINO – E’ la seconda volta che l’Italia vince due medaglie nella stessa gara nello sci alpino alle Olimpiadi. Accadde anche a Salt Lake City 2002, quando Daniela Ceccarelli fu oro in superG e Karen Putzer bronzo. Magari fosse finita così anche oggi…
SCI ALPINO – L’Italia sale a 13 podi nel medagliere, come a Salt Lake City 2022. Si è fatto meglio solo ad Albertville 1992 (14) e Lillehammer 1994 (20). Una buona Olimpiade, peccato per il numero contenuto di ori.
SCI ALPINO – Agghiaccianti urla di dolore per la francese Camille Cerutti dopo una caduta. Si teme un grave infortunio.
SCI ALPINO – Nadia Delago non era mai salita sul podio in Coppa del Mondo: ha scelto il momento giusto per farlo.
SCI ALPINO – Elena Curtoni alla RAI: “Sono fiera di quello che ho messo in pista, ci ho provato con il cuore. Ho sognato per un po’, non pensavo di aver fatto una prova perfetta e così è stato. Sono contenta di quello che ho messo in pista. Sono riuscita a spingere e ho fatto pace con la discesa. Dispiace per la medaglia, ma sono contenta della reazione. Ci sono ancora alcune gare, mi piace la pista di Crans Montana. Sto affrontando questa stagione di giorno in giorno, pensando alla sciata. Voglio continuare a migliorarmi“.
SNOWBOARD – Terminata la prima run della finale di Big Air al maschile. Al comando lo statunitense Chris Corning con 92.00 davanti al cinese Yiming Su e al norvegese Mons Roisland. Tutto ovviamente apertissimo nelle prossime due run.
FREESTYLE – Leonardo Donaggio fa 63.48 ed è attualmente decimo nella prima run delle qualificazioni dello slopestyle.
SNOWBOARD – Termina la seconda run della finale di Big Air al maschile. Ricordiamo che ai termini del risultato finale vengono scelti i migliori due punteggi nelle tre run (scartato il peggiore). Al momento davanti il cinese Yiming Su con un totale di 182,50, seguito dal norvegese Mons Roisland e dalla sorpresa olandese Niek van der Velden. A breve la terza serie di salti.
FREESTYLE – Al termine della prima run Leonardo Donaggio con 63.48 è 13° nelle qualificazioni dello slopestyle. L’azzurro sarebbe il primo degli esclusi dalla finale a 12 e dovrà migliorarsi nella seconda ed ultima run a disposizione.
BIATHLON – Sulle nevi di Zhangjiakou le temperature basse saranno uno degli ostacoli che gli atleti dovranno superare nella staffetta maschile
BIATHLON – Un aspetto tenuto in debito conto dall’organizzazione per l’anticipo del via della prova alle 14.30 locali (07.30 italiane). Originariamente la partenza della prova a squadre era prevista alle 17.00 cinesi (10.00 italiane), ma considerando le previsioni meteorologiche si è scelto di non rischiare.
BIATHLON – L’Italia sarà al via con Thomas Bormolini in prima frazione, Tommaso Giacomel in seconda, Lukas Hofer in terza e a chiudere Dominik Windisch. Confermato, dunque, il livignasco al lancio, con tutta la voglia di riscatto dopo il maledetto ultimo poligono della pursuit che gli è costato la qualificazione alla mass start.
BIATHLON – In seconda spazio al giovane Giacomel che ha vinto il ballottaggio con Didier Bionaz, mentre spetterà ai veterani Dominik Windisch e Lukas Hofer chiudere, con quest’ultimo reduce dall’eccezionale prestazione dell’inseguimento valsa un quarto posto con tanta amarezza.
BIATHLON – Venendo al discorso favoriti, si dovrebbe assistere a un confronto tra la Norvegia e la Francia per l’oro.
SPEED SKATING – Tra circa 20′ il via della giornata dedicata allo speed skating nelle Olimpiadi Invernali 2022 di Pechino (Cina) che assegna i titoli del Team Pursuit maschile e femminile
BIATHLON – Team Norge partirà con Lægreid in prima, i due Bø nelle frazioni centrali (Tarjei e Johannes), quindi Christiansen a chiudere; i transalpini rispondono con Claude, Jacquelin, Desthieux e Fillon Maillet.
SNOWBOARD – La Cina esulta nel Big Air al maschile con Yiming Su che distrugge la concorrenza con un super 182.50. Battuto il norvegese Mons Roisland (171.75), argento, mentre di bronzo è il canadese Max Parrot.
BIATHLON – I fratelli Bø cercheranno di fare la differenza, ma nell’ultima frazione i francesi si giocheranno la carta importante del due volte oro a Pechino (individuale e inseguimento).
BIATHLON – Attenzione però a sottovalutare la Russia con Khalili, Loginov, Tsvetkov e Latypov, oltre alle solide Germania e Svezia.
BIATHLON – Nella stagione in corso si sono disputate 4 staffette, nelle quali si sono imposte due diverse nazioni e sono saliti sul podio cinque differenti Paesi. La Norvegia ha dettato legge, conseguendo 3 vittorie (Östersund, Hochfilzen, Anterselva), lasciando sul piatto solo la prova di Ruhpolding, dove però si è presentata al via con le seconde linee. Tale successo è stato raccolto dalla Russia.
BIATHLON – Il miglior risultato ottenuto dall’Italia è il 4° posto di Ruhpolding. Si spera in questa sede di poter avanzare quantomeno di un posto.
SPEED SKATING – Tra gli uomini saranno Norvegia, Stati Uniti, Russia e Olanda a giocarsi i posti sul podio.
SPEED SKATING – Tra le donne le squadre che aspirano a salire sul podio olimpico saranno ROC, Giappone, Paesi Bassi e Canada, con le giapponesi che vanno a caccia della conferma di PyeongChang 2018, mentre Ireen Wüst e Irene Schouten tra le fila neerlandesi vogliono dare a questi i Giochi sempre più le fattezze del trionfo.
BIATHLON – Ovviamente servirà miscelare precisione al poligono e velocità sugli sci stretti.
SPEED SKATING – Gli azzurri saranno in pista per contendersi con la Cina il settimo e ottavo posto in questa rassegna. Nella fase di qualifica che premiava le migliori quattro squadre dell’overall, Davide Ghiotto, Michele Malfatti e Andrea Giovannini non sono riusciti a entrare nel novero delle migliori quattro squadre.
SPEED SKATING – Si inizia con le semifinali femminili. Nella prima Russia contro Giappone
BIATHLON – Ci siamo, pochi istanti al via della gara. Ci sarà Thomas Bormolini in prima frazione per l’Italia.
BIATHLON – Iniziata la staffetta maschile. Fa freddissimo.
SPEED SKATING – Partito fortissimo il Giappone
BIATHLON – Si mettono davanti Russia, Norvegia e Francia. Ritmi bassi in questo avvio.
BIATHLON – Ai 900 metri Laegreid e Khalili transitano in testa a pari merito. Bormolini 6° a 1″6, gruppo compatto.
SPEED SKATING – Grande prestazione del Giappone che vola in finale con il tempo di 2’58″93, a 6″99 la Russia che andrà a giocarsi il bronzo
BIATHLON – La gara entrerà veramente nel vivo solo dopo il primo poligono. Sono ancora tutti insieme.
SPEED SKATING – Ora si sfidano Olanda e Canada per il secondo posto in finale
BIATHLON – Laegreid detta il passo in testa al gruppo.
BIATHLON – Siamo al primo poligono a terra.
SPEED SKATING – Parte meglio l’Olanda, che ha 77 centesimi di vantaggio
BIATHLON – Bravo Thomas Bormolini, 5/5 pulito.
BIATHLON – In otto non hanno sbagliato, 2 ricariche per il francese Claude.
FREESTYLE – Leonardo Donaggio fa 42.88 ed è attualmente 17° nella seconda run delle qualificazioni dello slopestyle. L’azzurro dunque non accede alla finale.
BIATHLON – Al comando la Svizzera con 4″3 sull’Estonia e 4″7 sull’Italia. Tutte le favorite sono comunque lì davanti, tranne la Francia che paga 26″.
SPEED SKATING – Va in scena la rimonta del Canada che prende il comando da metà gara e va a vincere con il tempo di 2’54″97, Olanda a 96 centesimi e dunque in finale per l’oro Canada e Giappone. Dinale per il bronzo tra Olanda e Russia
BIATHLON – Ai 3,4 km transita in testa Laegreid con 2″ su Lesser, 2″2 su Stalder e 2″9 su Bormolini. Recupera Claude, si porta a 16″: davanti non stanno andando forte, quindi Laegreid prova a cambiare ritmo.
SPEED SKATING – Va in scena la rimonta del Canada che prende il comando da metà gara e va a vincere con il tempo di 2’54″97, Olanda a 96 centesimi e dunque in finale per l’oro Canada e Giappone. Finale per il bronzo tra Olanda e Russia
SPEED SKATING – Alle 7.52 le due semifinali maschili: Olanda-Norvegia e Russia-Usa
BIATHLON – Claude sta spendendo tanto e si è quasi riportato sul gruppo di testa.
BIATHLON – Siamo al secondo poligono, prima sessione di tiro in piedi.
BIATHLON – Disastro Norvegia, giro di penalità per Laegreid. Claude ribalta tutto con un 5/5. 2 ricariche per Bormolini, che ha limitato i danni in un poligono selettivo.
BIATHLON – Al comando Khalili (Russia) dopo due poligoni con 1″4 su Tsymbal (Ucraina) e 1″5 su Labastau (Bielorussia). 4° Claude a 2″6, 6° Bormolini a 12″8. Laegreid fa precipitare la Norvegia a 39″5.
BIATHLON – Khalili va via nell’ultimo giro, ha 0″9 su Labastau, 4″2 su Claude e 18″ su un buon Bormolini. In crisi Tsymbal, l’ucraino si pianta.
BIATHLON – Fatica ora Bormolini, peccato. Viene scavalcato anche dal cinese Cheng e accusa 24″ ai 6,5 km. Deve stringere i denti.
SPEED SKATING – Entrano in pista i protagonisti della prima semifinale maschile. Di fronte Olanda e Norvegia
BIATHLON – Siamo al primo cambio. Russia al comando con 0″9 sulla Bielorussia, 7″8 sulla Francia, 30″9 sull’Italia e 31″9 sulla Cina.
BIATHLON – La Norvegia comunque è ancora in corsa, Laegreid chiude a 40″3. Adesso gli scandinavi si giocano i fratelli Tarjei e Johannes Boe nella seconda e nella terza frazione. Per l’Italia c’è invece Tommaso Giacomel. La Francia proverà a fare il vuoto con Jacquelin.
SPEED SKATING – Olanda avanti di 23 centesimi quando mancano 7 giri
BIATHLON – Loginov stacca Lazouski, la Bielorussia scivola a 8″6 e viene raggiunta dalla Francia. 4° Giacomel a 32″9 ai 900 metri. Questa è la frazione chiave per gli azzurri, perché schieriamo un giovane di talento, ma ancora molto altalenante.
BIATHLON – Jacquelin e Lazouski si mantengono a 8″ da Loginov ai 1500 metri. Giacomel a 33″, procede sul passo dei primi. Perde tanto invece Boe, staccato 51″4.
BIATHLON – Loginov al terzo poligono. Sessione di tiro a terra.
SPEED SKATING – Grande seconda parte di gara della Norvegia che rifila all’Olanda un distacco di 1″34, chiudendo con il crono di 3’38″27
BIATHLON – 5/5 rapidissimo di Loginov, non sbaglia neanche il bielorusso. 1 ricarica per Jacquelin. 5/5 anche per Giacomel!
BIATHLON – Non sbaglia neanche Tarjei Boe, anche la Norvegia resta in corsa.
SPEED SKATING – Ora di fronte Russia e Usa per il secondo posto in finale
BOB – Iniziate le prove per il 2 al femminile e ancora in testa Kaillie Humphries, già vincitrice del monobob. Per l’americana 1:01.74 davanti a due sorprese: la rumena Andreea Grecu e la britannica Mica McNeill. A breve la seconda prova.
BIATHLON – Loginov in testa dopo il terzo poligono con 15″5 su Lazouski, 22″5 su Jacquelin, 39″7 su Giacomel. Quinta la Germania con Rees a 57″9, Boe è ottavo a un minuto. Si mette male per gli scandinavi.
SPEED SKATING – Russia avanti per 19 centesimi quando mancano 5 giri
BIATHLON – Loginov sta forzando in questo secondo giro. Porta a 28″ il vantaggio su Jacquelin e Lazouski, che sono insieme. 4° Giacomel a 42″1. A 1’03” il gruppo con Norvegia, Germania, Canada, Austria, Slovenia e Ucraina.
BIATHLON – Giacomel non sta perdendo praticamente nulla da Loginov, resta a 44″ agli 11,5 km.
BIATHLON – Ora il quarto poligono, qui la gara può prendere una fisionomia ben precisa per tutti. Sessione di tiro in piedi.
SPEED SKATING – La Russia è la seconda finalista. Serve il record olimpico ai russi con 3’36″61 per sopravanzare gli Stati uniti che a 4 giri dal termine erano passati in vantaggio e che hanno chiuso con 44 centesimi di ritardo
BIATHLON – 2 ricariche per Loginov, da dietro possono approfittarne.
BIATHLON – E chi se non Jacquelin? 5/5 per il francese.
BIATHLON – SI SALVA GIACOMEL! Sbaglia i primi tre bersagli, ma poi prende tutti gli altri e sfrutta al meglio le tre ricariche. Qui ha mostrato grande carattere. 2 ricariche anche per Boe. Italia in corsa per una medaglia, dobbiamo crederci.
BIATHLON – Due ricariche per il bielorusso. Al comando Loginov con 18″ su Jacquelin, 59″4 su Lazouski, 1’03” su Giacomel e 1’18” su Rees. Poi Gow e Boe a 1’37”.
BIATHLON – SCATENATO GIACOMEL! Va a riprendere il bielorusso e lo supera! Italia terza, ci dobbiamo credere!
BIATHLON – Loginov accelera. 26″7 su Jacquelin e 1’10” su Giacomel dopo 14 km. Il vantaggio è importante per la Russia.
BIATHLON – Siamo al secondo cambio, metà gara. In testa la Russia con 36″2 sulla Francia: pazzesco ultimo giro di Loginov. Terza la Bielorussia a 1’12”, subito dietro l’Italia. Giacomel è stato bravo, ora tocca ai veterani Lukas Hofer e Dominik Windisch.
BIATHLON – Fa paura la Germania, quinta a 1’23”. Norvegia a 1’47”, brutta frazione per Tarjei Boe: l’oro sembra sfumato per gli scandinavi, ma il podio è ancora possibile.
BIATHLON – Ai 15,9 km Tsvetkov transita con 38″5 su Desthieux, poi Varabei e Hofer a 1’10”. Doll a 1’25”. Johannes Boe prova una rimonta epica e transita a 1’40”, ma è durissima per gli scandinavi.
BIATHLON – Invariato il distacco di Hofer ai 16,5 km.
BIATHLON – Siamo al quinto poligono. Sessione di tiro a terra.
BIATHLON – 5/5 per il russo, fortunato sull’ultimo tiro sbordato.
BIATHLON – 2 ricariche per la Francia. 5/5 per la Bielorussia e la Germania. Purtroppo giro di penalità per l’Italia, Lukas Hofer compromette la gara dell’Italia, addio medaglia. 2 ricariche per Johannes Boe.
BIATHLON – Dopo il quinto poligono guida la Russia con 48″6 sulla Francia, 1’04” sulla Bielorussia, 1’16” sulla Germania, 1’52” sulla Norvegia, 1’54” sull’Austria e 1’56” sull’Italia. Peccato perché la medaglia era assolutamente alla portata. Gli azzurri si erano difesi nelle due frazioni meno favorevoli, poi l’atteso Hofer è stato tradito dal poligono.
BIATHLON – Guadagna qualcosa Desthieux e si porta a 46″9 da Tsvetkov. Per la Russia sarà fondamentale il prossimo poligono, perché la Francia avrà poi Fillon Maillet in ultima frazione.
BIATHLON – Siamo al sesto poligono. Sessione di tiro in piedi. C’è un po’ di vento, ma nulla di esagerato.
BIATHLON – Sfortunato il russo che ha dovuto fare i conti con raffiche importanti, ma se l’è cavata egregiamente con un 5/5, pur con tempi di rilascio non eccezionali.
BIATHLON – Una ricarica per Desthieux, che ha avuto anche tanti problemi con il caricatore ed ha perso tempo. 5/5 per Boe, 1 ricarica per Doll e Hofer. Gira la Bielorussia.
BIATHLON – Russia in testa con 58″4 sulla Francia, 1’05” sulla Germania, 1’10” sulla Norvegia, 1’40” sull’Italia, 1’42” sull’Austria. La Bielorussia precipita in decima posizione a 2’14” con i 2 giri di penalità in cui è incappato Varabei.
SPEED SKATING – La Bielorussia con 3’01″18 vince la finale per il settimo posto con un vantaggio di 2’01” sulla Polonia
BIATHLON – Tsvetkov perde terreno nell’ultimo giro. Ai 20.9 km Desthieux si porta a 50″3 dal russo.
SPEED SKATING – Tra poco Norvegia e Cina si giocano il quinto posto della gara femminile
BIATHLON – Doll e Johannes Boe stanno andando a riprendere il francese. La gara si sta riaprendo per l’oro, perché il russo sta perdendo davvero tanto.
BIATHLON – Siamo al terzo ed ultimo cambio. Russia al comando con 41″ sulla Francia e 43″ su Norvegia e Francia. Ora in ultima frazione Latypov, Fillon Maillet, Christiansen e Nawrath.
BIATHLON – Italia quinta a 1’35”, ora tocca a Dominik Windisch. Attenzione perché il Fillon Maillet visto in queste Olimpiadi può recuperare tranquillamente 41″ a Latypov.
SPEED SKATING – Con 2’58″33 la Cina domina la finale per il quinto posto rifilando 3″82 alla Norvegia che chiude sesta nella gara femminile
BIATHLON – Guadagna qualcosa Latypov dopo 900 metri. 44″ su Fillon Maillet, Christiansen e Nawrath, che sono insieme.
BIATHLON – Il russo mantiene invariato il vantaggio sul terzetto inseguitore ai 24 km.
SPEED SKATING – Tra meno di dieci minuti sarà il momento dell’Italia che affronta la Cina nella finale per il settimo posto maschile
BIATHLON – Christiansen si stacca da Fillon Maillet e Nawrath. Siamo al settimo poligono, sessione di tiro a terra.
BIATHLON – Fondamentale 5/5 per Latypov, che quanto meno si garantisce di mantenere intatto il vantaggio.
BIATHLON – 5/5 per Christiansen, 1 ricarica per Nawrath e Fillon Maillet, con quest’ultimo che ha perso tempo con il caricatore.
BIATHLON – Latypov al comando con 50″ su Christiansen, 53″ su Nawrath e 1’02” su Fillon Maillet. 5° Windisch (una ricarica) a 2’02”, 6° Samuelsson a 2’07”.
BIATHLON – Guadagna qualcosa Latypov ai 3,4 km: 54″ su Nawrath e Christiansen, che stanno per venire ripresi da Fillon Maillet.
BIATHLON – Fillon Maillet ha ripreso Nawrath e Christiansen. Ora sarà tutto nella carabina di Latypov: la Russia dovrebbe suicidarsi per perdere questo oro.
BIATHLON – Siamo all’ultimo poligono. Sessione di tiro in piedi.
SPEED SKATING – C’è l’Italia in pista: Malfatti, Giovannini e Ghiotto affrontano la Cina
BIATHLON – E si suicida la Russia…Doppio giro di penalità per Latypov…
BIATHLON – ASSURDOOOOOOOO!!! 5/5 di Christiansen, è oro per la Norvegia! Che ribaltone! 2 ricariche per Fillon Maillet, solitamente infallibile in piedi. Giro di penalità per Nawrath.
SPEED SKATING – L’Italia la ribalta ed è nettamente in vantaggio quando mancano due giri
BIATHLON – Christiansen al comando con 21″3 su Fillon Maillet, 40″6 su Latypov e 52″2 su Nawrath. Giro di penalità per Windisch, settimo a 1’56”.
BIATHLON – E’ fatta per Christiansen, ha 26″4 su Fillon Maillet ai 5,9 km. Nawrath non riesce a chiudere il gap su Latypov per il bronzo.
SPEED SKATING – L’Italia chiude al settimo posto dominando la sfida con i cinesi chiudendo in 3’44″20 con un vantaggio di 9″37 sui cinesi
COMBINATA NORDICA – Tutto pronto per la prova di salto dal trampolino grande per la Gundersen maschile. Appuntamento alle 9.00.
SPEED SKATING – Ora Corea contro Canada per il quinto posto nella gara maschile
COMBINATA NORDICA – Le circostanze legate alle restrizioni da covid hanno reso questo uno degli eventi più attesi di tutta la rassegna a cinque cerchi. La motivazione porta un nome ben preciso, quello di Jarl-Magnus Riiber. Nella giornata di ieri è finalmente arrivata la conferma che il norvegese, grande dominatore dell’ultimo quadriennio, potrà partecipare alla gara dopo essere risultato negativo al tampone ed aver “scontato” la sua quarantena.
BIATHLON – Finisce qui. Vince la Norvegia, che aveva 1’48” di ritardo a metà gara! Christiansen ha compiuto l’impresa della vita.
COMBINATA NORDICA – L’Italia schiera al via Iacopo Bortolas, Samuel Costa, Alessandro Pittin e Raffaele Buzzi, con nessuna chance di podio e ambizioni al massimo di top-20.
BIATHLON – Argento alla Francia a 27″4, bronzo alla Russia a 45″: Latypov ha gettato al vento l’oro. Quarta la Germania a 1’04”.
BIATHLON – Quinta la Svezia a 1’49”, sesto il Canada a 1’56”, settima l’Italia a 1’58”, ottava la Bielorussia a 1’59”.
SPEED SKATING – Tutto facile per il Canada che conquista il quinto posto con 3’40″39, con 13″38 di vantaggio sulla Corea
BIATHLON – L’Italia è rimasta in corsa per la medaglia per metà gara, Bormolini e Giacomel avevano fatto il loro. Purtroppo sono mancati proprio i due veterani Hofer e Windisch. Il podio era comunque oggettivamente difficile per gli azzurri.
SPEED SKATING – Tra circa mezz’ora il via delle finali per le medaglie femminili
BOB – Si è disputata anche la seconda prova per il 2 al femminile: trova un gran crono la campionessa uscente Mariama Jamanka in 1:01.54. Insegue Kaillie Humphries, vincitrice del monobob, mentre è terza nuovamente la britannica Mica McNeill.
COMBINATA NORDICA – La gara scatta con l’atleta del Comitato russo Artem Galunin.
COMBINATA NORDICA – Atleti di seconda fascia ad inizio gara. Il lettone Vinogradovs è a 1’48” dalla vetta.
COMBINATA NORDICA – Vola al comando l’americano Jasper Good: 115,5 metri, 79,8 punti.
COMBINATA NORDICA – Rakparov, kazako, è al momento secondo a 41” dallo statunitense.
COMBINATA NORDICA – A breve il primo azzurro dei quattro: Iacopo Bortolas. Da lui ci si aspetta un buon salto.
COMBINATA NORDICA – Ottimo il salto di Iacopo Bortolas: 121,5 m, 87,7 punti. Vola al comando l’azzurro, l’obiettivo è la top-30 al termine di questa prova.
COMBINATA NORDICA – Diversi salti interlocutori ora, resta al comando Bortolas.
COMBINATA NORDICA – Buon salto dell’ucraino Mazurchuk che trova la seconda piazza a 17” da Bortolas.
COMBINATA NORDICA – Il ceco Ondrej Pazout vola in testa: 123 metri, 99 punti. 45” di margine su Bortolas.
COMBINATA NORDICA – Ennesimo salto da dimenticare in questa stagione per Alessandro Pittin: 105 metri, ritardo di 2’53” dalla vetta, gara già finita.
COMBINATA NORDICA – Vola la Repubblica Ceca: Jan Vytrval è secondo, staccato dal connazionale di 8”. Terzo Bortolas.
COMBINATA NORDICA – A breve toccherà al terzo dei rappresentanti azzurri: Samuel Costa.
COMBINATA NORDICA – Nel frattempo vola in testa l’americano Jared Shumate con 101,3 punti e 127,5 metri.
COMBINATA NORDICA – Cambia ancora il leader: il francese Matteo Baud centra la vetta con 127,5 metri e punteggio di 103,7, 10” di margine su Shumate.
COMBINATA NORDICA – 110 metri per Samuel Costa, 2’38” di ritardo: l’Italia è davvero in crisi.
COMBINATA NORDICA – Al momento Iacopo Bortolas è quinto con un discreto salto, ma le punte della squadra (almeno viste le stagioni precedenti) sono davvero lontanissime dal proprio top.
COMBINATA NORDICA – Il finlandese Mekiaho trova la quinta piazza scavalcando Bortolas. Ora Raffaele Buzzi, il migliore degli italiani ad oggi.
SPEED SKATING – Al via Olanda e Russia per il bronzo
COMBINATA NORDICA – Tutto sommato buono il salto di Raffaele Buzzi: quarto posto con 124 metri, 20” dalla vetta.
COMBINATA NORDICA – Molto bene il transalpino Antoine Gerard, la miglior misura in 129,5, aiutato però dal vento. Seconda posizione alle spalle del connazionale.
COMBINATA NORDICA – Si sta formando un gruppone davanti: anche l’americano Ben Loomis si assesta nelle prime piazze, ad un secondo da Baud.
SPEED SKATING – L’Olanda domina la finale per il terzo posto e prende il bronzo con il tempo di 2’56″86. La Russia ci ha provato ma ha chiuso al quarto posto con un ritardo di 1″80
SPEED SKATING – Tra poco la finale che vale l’oro: di fronte il Canada e il favorito Giappone
COMBINATA NORDICA – Si alza il livello della gara, spinge il vento frontale e dunque viene abbassata la stanga di partenza.
SPEED SKATING – A 4 giri dalla fine Giappone in vantaggio per 77 centesimi, Canada in rimonta
COMBINATA NORDICA – Resiste in sesta piazza Raffaele Buzzi: mancano una ventina di atleti al via, si può sperare in una top-20 al termine della prova di salto.
SPEED SKATING – La caduta all’ultimo giro di una delle componenti della squadra giapponese che era avanti a mezzo giro dal termine di 39 centesimi, regala il titolo olimpico al Canada. Le canadesi erano in grande rimonta e le giapponesi hanno perso lucidità
COMBINATA NORDICA – Cambia improvvisamente il vento, Yoshito Watabe crolla sul finale ed è fuori dalla top-10.
SPEED SKATING – Le canadesi hanno chiuso con il record olimpico con 2’53″44, giapponesi che hanno tagliato il traguardo a 11″03
COMBINATA NORDICA – Vola in testa l’austriaco Franz-Josef Rehrl: 135,5 metri, 121,9 punti. Nettamente al comando, potrebbe essere un salto da zona podio.
COMBINATA NORDICA – Lukas Greiderer è secondo a 36” dal connazionale.
COMBINATA NORDICA – La riserva dell’ultimo secondo della Germania, Manuel Faisst è in testa: sfrutta infatti il vento a sfavore e vola al comando con 128 punti.
COMBINATA NORDICA – Il vento sta cambiando e la gara può davvero ribaltarsi. Herola è lontanissimo.
SPEED SKATING – Tra poco Usa e Olanda in pista per la finale per il bronzo maschile
COMBINATA NORDICA – Mario Seidl va in terza piazza: austriaci che inseguono Faisst.
COMBINATA NORDICA – A breve i migliori dieci. Raffaele Buzzi è al momento undicesimo, obiettivo top-20 vivissimo.
COMBINATA NORDICA – Il campione olimpico uscente, Rydzek, è lontano oltre 1’30” dal connazionale. Quasi sicuro l’addio al titolo.
COMBINATA NORDICA – Gran salto per Ryota Yamamoto: 140 metri, pagando però con la compensazione e all’arrivo. Partirà praticamente assieme a Faisst.
SPEED SKATING – A 5 giri dalla fine Usa davanti con oltre 2″ di vantaggio
COMBINATA NORDICA – Anche l’altro nipponico Akito Watabe è in corsa: 9” di ritardo dal connazionale.
COMBINATA NORDICA – Niente da fare per Jens Luraas Oftebro, ad oltre 1′ dalla vetta.
COMBINATA NORDICA – Sesta piazza momentanea per il teutonico Julian Schmid, 51” dalla vetta.
SPEED SKATING – Gli Stati Uniti salgono sul podio chiudendo la finale per il bronzo con 3’38″80 con un vantaggio di 2″81 sull’Olanda
COMBINATA NORDICA – Vola l’estone Kristjan Ilves dopo il Covid-19: 140 metri, stessa misura e stesso punteggio di Ryota Yamamoto, partono insieme.
SPEED SKATING – Ci siamo! La finale per l’oro maschile tra Russia e Norvegia
COMBINATA NORDICA – Abbassata la stanga di partenza per Vinzenz Geiger che paga tantissimo dalla vetta. Difficile che possa bissare l’oro del trampolino piccolo. 1’31” dalla vetta.
SPEED SKATING – Norvegia avanti con 1″44 di vantaggio quando mancano 5 giri
COMBINATA NORDICA – SALTO MOSTRUOSO DI JARL MAGNUS RIIBER! Game, set and match per il norvegese che torna in gara e chiude la partita. 142 metri da stanga 17, 139,8 il punteggio e 44” su Ilves e Yamamoto.
COMBINATA NORDICA – Solo ottavo il campione del mondo Johannes Lamparter: 1’27” dalla vetta. Difficile che possa entrare in gioco per le medaglie.
COMBINATA NORDICA – Termina qui la prova di salto dal trampolino grande per la Gundersen maschile di combinata nordica. Al comando l’attesissimo Jarl Magnus Riiber, tornato in gara con un volo eccezionale. L’incognita è la sua condizione sugli sci stretti, ma il margine è ideale.
SPEED SKATING – Oro per la Norvegia!!! Dominio assoluto della squadra scandinava che vince con il tempo di 3’38″08, lasciando la Russia a 2″38!
COMBINATA NORDICA – Alle spalle di Riiber troviamo a 44” la coppia formata da Ilves (Estonia) e Yamamoto (Giappone), mentre poco più dietro il teutonico Faisst e l’altro nipponico Akito Watabe. Difficile assistere a grandi rimonte da dietro visto che i distacchi sono davvero dilatati.
COMBINATA NORDICA – In casa Italia positiva la prova di Raffaele Buzzi, 21mo e a caccia della top-20. Nei primi trenta anche Iacopo Bortolas, 29mo, mentre da dimenticare i salti di Samuel Costa ed Alessandro Pittin, rispettivamente 40mo e 43mo.
SPEED SKATING – Dal primo all’ultimo metro i norvegesi hanno guidato la gara. Niente da fare per la Russia, che si deve accontentare dell’argento
SPEED SKATING – In campo femminile oro per il Canada, argento per il Giappone e bronzo per l’Olanda. In campo maschile l’oro va alla Norvegia, argento per la Russia, bronzo per gli Stati Uniti, settima l’Italia
CURLING – Si sono disputate quattro partite valide per la nona sessione del torneo femminile:
Russia-Cina 11-5
Svezia-Danimarca 9-3
Svizzera-USA 9-6
Gran Bretagna-Giappone 10-4
PATTINAGGIO ARTISTICO – Tra poco più di 20 minuti il via del programma corto del singolo femminile di pattinaggio artistico ai giochi Olimpici di Pechino 2022
PATTINAGGIO ARTISTICO – Va in scena al Capital Indoor Stadium una delle gare più attese e interessanti dell’intera edizione numero 24 dei Giochi Olimpici, il singolo femminile che ha già regalato emozioni forti con un avvicinamento tutt’altro che sereno, segnato dal “caso Valieva”.
PATTINAGGIO ARTISTICO – La giovane russa potrà partecipare alla gara individuale femminile dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 grazie alla decisione del CAS di non attribuire alla fuoriclasse seguita dall’atleta di Eteri Tutberidze la sospensione provvisoria inizialmente imposta dalla RUSADA, agenzia antidoping russa che aveva riscontrato la positività dell’atleta a una sostanza vietata, la trimetazidina ha poi concesso la revoca su richiesta della diretta interessata.
PATTINAGGIO ARTISTICO – A partire con i favori del pronostico ci sarà proprio lei, la discussa Neo Campionessa d’Europa Valieva, dominatrice assoluta in quella che è la sua prima stagione in campo Senior. In pochi mesi l’allieva di Eteri Tutberidze ha sbriciolato ogni primato possibile
PATTINAGGIO ARTISTICO – Attenzione alle altre due russe: Alexandra Trusova in particolare, se riuscirà a completare quanto pianificato potrà avere la possibilità di mettere in seria difficoltà la rivale. Attenzione anche ad Anna Shcherbakova, pattinatrice semplicemente eccezionale e solitamente in palla quando si tratta di tirare fuori carattere e personalità.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Il resto del mondo, sulla carta, lotta per il quarto posto, anche se la belga Hendrickx e le giapponesi tenteranno di dare fastidio al trio russo. Non ci sono atlete italiane al via.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Per via del “caso Valieva” il CIO ha scelto di piazzare il taglio a 25 atlete invece che a 24, visto che Valieva di fatto è in gara “sub-iudice”
PATTINAGGIO ARTISTICO – Si apre la gara con l’ucraina Anatasiia Shabotova, 15 anni nata a Mosca e di stanza a Kiev. Si allena tra Mosca e Kiev sotto la guida di Svetlana Panova, Tatiana Moiseeva, Marina Amirkhanova. E’ al debutto assoluto a livello internazionale. Si esibisce su un mix: Carol of the Bells di Tommee Profitt e Shchedrick di Nikolay Leontovich
PATTINAGGIO ARTISTICO – Caduta rovinosa sul triplo Axel, qualche problema sul triplo Flip, Mano a terra dopo il triplo Lutz e combinazione con Toeloop solo doppio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Problemi in tutti gli elementi di salto per l’ucraina che ha osato ma non è riuscita a disputare il corto che si aspettava
PATTINAGGIO ARTISTICO – L’ucraina Anatasiia Shabotova resta al di sotto del risultato ottenuto nel corto del team event e totalizza un punteggio di 48.68 (24.04+25.64). Difficile pensare di superare il taglio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Seconda atleta in gara la finlandese Jenni Saarinen, 22 anni, nata ad Espoo e allenata a Oberstdorf, a Ortisei e Tampere da Michael Huth e Minna Järvinen. 33ma all’Europeo 2020, 18ma quest’anno a Tallinn, è stata 24ma lo scorso anno al Mondiale. Si esibisce su Chiaro di Luna di Debussy
PATTINAGGIO ARTISTICO – Triplo flip+triplo toeloop con qualche difficoltà, Salchow solo singolo, bene il triplo Axel
PATTINAGGIO ARTISTICO – Tante imprecisioni per la finlandese Saarinen che non ha portato a termine un buon programma corto
PATTINAGGIO ARTISTICO – La finlandese Jenni Saarinen riesce ad ottenere un punteggio di 56.97 (27.79+29.18) che la pone al primo posto. Difficile ma non impossibile superare il taglio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Si prosegue con della austriaca Olga Mikutina, 18 anni, nata in Ucraina a Kharkiv allenata a Flims e Feldkirch da Elena Romanova. E’ stata ottava al Mondiale dello scorso anno 15ma agli Europei di Tallinn. Si esibisce su My Nocturnal Serenade di Kevin Johio, Lucas Rehn Eires
PATTINAGGIO ARTISTICO – Bene triplo Flip+triplo Toeloop, bene il doppio Axel, da rivedere il triplo Lutz
PATTINAGGIO ARTISTICO – Tutto sommato buona la prova dell’austriaca che non è stata perfetta sui salti ma ha portato a casa tutti gli elementi e non dovrebbe avere problemi a superare il taglio
PATTINAGGIO ARTISTICO – E’ il momento della prima giapponese in gara, Mana Kawabe, 17 anni, di Nagoya. E’ allenata a Uji da Mie Hamada, Yamato Tamura, Satsuki Muramoto, Hiroaki Sato. E’ alò debutto internazionale. Si esibisce su un medley: Shadow 5 di Max Richter e Winter 1 di Max Richter, Antonio Vivaldi
PATTINAGGIO ARTISTICO – Caduta e rotazione mancata sul triplo Axel, bene la combinazione triplo Lutz+triplo Toeloop, non perfetto il triplo Flip
COMBINATA NORDICA – Ormai ci siamo! Tra un paio di minuti scatterà l’inseguimento a Jarl Magnus Riiber per la medaglia d’oro, mentre si preannuncia incerta anche la lotta per il podio con tanti pretendenti al via. In casa Italia Buzzi può ambire ad un piazzamento a ridosso della top15.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Punteggio tecnico più alto di chi l’ha preceduta ma qualche errore pesante per la giovane giapponese
COMBINATA NORDICA – PARTITI!!! Cominciano i 10 km più importanti della carriera per Riiber, mentre a breve partiranno anche tutti i suoi inseguitori.
COMBINATA NORDICA – Buona partenza di Riiber, che conserva circa 50″ di vantaggio su Akito Watabe e guadagna terreno sui vari Ilves, Yamamoto e Faisst.
PATTINAGGIO ARTISTICO – La giapponese Mana Kawabe totalizza un punteggio di 62.69 (33.66+30.03) punteggio basso per lei ma probabilmente sufficiente per superare il taglio. E’ prima al momento
PATTINAGGIO ARTISTICO – Tocca ora all’olandese Lindsay Van Zundert, 17 da un paio di settimane. E’ allenata da Carine Herrygers e Thomas Kennes tra Brig-glis, Egna, Courmayeur, Courchevel, Celje, Hasselt, Colerain e Deurne. E’ stata 16ma lo scorso anno ai Mondiali, 27ma agli Europei di Tallinn. Si esibisce su 11 Past The Hour di Imelda May arrangiata da Cedric Tour
COMBINATA NORDICA – Dopo un chilometro Watabe è già in testa al primo gruppo inseguitore e deve recuperare 47″9 su Riiber. Partenza a razzo di Lamparter, che guadagna 17″ sul leader ed è ora a 1’10” dal norvegese.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Triplo Lutz+solo doppio Toeloop, bene il doppio Axel, bene il triplo Rittberger
COMBINATA NORDICA – Partono fortissimo anche Graabak e Geiger, che guadagnano oltre 20″ su Riiber nel primo chilometro. Buzzi nel frattempo scala una posizione ed è 20°.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Buona prestazione nel corto per l’olandese a cui manca il doppio triplo nella combinazione. Obiettivo superare il taglio
COMBINATA NORDICA – CLAMOROSO!!!!!! Riiber sbaglia strada all’ingresso dello stadio e perde quasi 40″!!!!! Tutto riaperto a questo punto per la vittoria!
COMBINATA NORDICA – Al termine del primo giro Riiber ha soli 10″ di vantaggio sul primo gruppo degli inseguitori, 26″ sugli austriaci (in cui fa paura Lamparter) e 58″ sul gruppetto che comprende Geiger e Graabak. Sempre 20° Buzzi a 2′ dalla vetta.
PATTINAGGIO ARTISTICO – L’olandese Lindsay Van Zundert totalizza un punteggio di 59.24 (32.12+27.12) primato personale e terzo posto provvisorio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Si chiude il primo gruppo con la svedese Josefin Taljegard, 26 anni, di Molndal. Si allena a Goteborg sotto la guida di Maria Taljegard, Malin Taljegard e Thomas Oberg. E’ stata 15ma lo scorso anno ai Mondiali in casa, a Stoccolma, 14ma agli europei di Tallinn. Si esibisce su un mix: Ready Or Not di Mischa “Book”Chillak feat. Esthero e Ready Or Not Here I Come di District 78 Feat. Cheesa
COMBINATA NORDICA – Riiber viene raggiunto da Akito Watabe!!! Si forma dunque un terzetto al comando della gara (completato da Faisst), mentre si staccano Ilves e Yamamoto.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Bene la combinazione triplo Lutz+doppio Toeloop, bene triplo Flip, bene il doppio Axel
COMBINATA NORDICA – Che azione di Lamparter!!! L’austriaco si trova a soli 10″ dal terzetto che guida la gara! Più distante il gruppo Graabak-Geiger, che paga 50″ dalla vetta dopo 3,5 km.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Da rivedere i primi due elementi di salto, programma comunque di discreto livello per la svedese
COMBINATA NORDICA – Si avvicina il secondo gruppo inseguitore! Geiger, Graabak, Oftebro, Schmid e Greiderer pagano 39″ dai tre battistrada al termine del secondo giro, quindi a metà gara.
PATTINAGGIO ARTISTICO – La svedese Josefin Taljegard totalizza un punteggio di 54.51 (26.11+28.40). I salti sono stati degradati e lei si inserisce al quinto posto
COMBINATA NORDICA – Lamparter ha ormai quasi raggiunto il terzetto di testa con un’azione solitaria! Alle spalle dei primi quattro si sta lanciando all’inseguimento un gruppo estremamente temibile…
COMBINATA NORDICA – Problemi di cronometraggio in questa fase, al rilevamento del km 6. L’impressione comunque è quella che il ritmo degli inseguitori (guidato da Geiger e Graabak) sia più incisivo rispetto a quello del gruppo di testa.
COMBINATA NORDICA – All’inizio dell’ultimo giro sono solo 12 i secondi che separano il quartetto di testa dal gruppone degli inseguitori! Si profila un finale infuocato!!!
COMBINATA NORDICA – Lamparter capisce la situazione e prova un forcing per staccare i suoi compagni di avventura, ma ormai sono sempre più vicini Geiger e Graabak! 21° nel frattempo Buzzi dopo 7,5 km.
COMBINATA NORDICA – Si stacca Riiber!!! Niente medaglia per il fenomeno norvegese! Lamparter, Akito Watabe e Faisst sognano il podio adesso!
COMBINATA NORDICA – Akito Watabe prova l’attacco in salita, ma Faisst e Lamparter rispondono! Attenzione però al possibile rientro di Graabak!!
COMBINATA NORDICA – INCREDIBILE!!!!! DOPPIETTA NORVEGIA!!!! FINALE ASSURDO! Graabak vince l’oro in volata davanti ad Oftebro e Watabe, raggiunto dai norvegesi proprio nel finale!
COMBINATA NORDICA – Secondo oro olimpico in carriera per Joergen Graabak, autore di una rimonta molto simile a quella messa in scena da Geiger una settimana fa. Beffato nel finale anche il tedesco Manuel Faisst, quarto a soli 3″ dal leader!
PATTINAGGIO ARTISTICO –
Ora la pausa per il rifacimento del ghiaccio e a seguire il secondo gruppo. Questa la classifica dopo il primo gruppo:
1 4 JPN KAWABE Mana 62.692 3 AUT MIKUTINA Olga 61.143 5 NED van ZUNDERT Lindsay 59.244 2 FIN SAARINEN Jenni 56.975 6 SWE TALJEGARD Josefin 54.516 1 UKR SHABOTOVA Anastasiia 48.68
COMBINATA NORDICA – Arrivano anche gli italiani: 22° Buzzi a 2’05” dalla vetta, 33° Alessandro Pittin a 4’18”, 38° Samuel Costa a 5’09” e 39° Iacopo Bortolas a 5’16”. Passo indietro di Buzzi sugli sci rispetto alla prima gara di queste Olimpiadi.
COMBINATA NORDICA – Riiber è sprofondato nell’ultimo giro, giungendo al traguardo in ottava posizione con un ritardo di 39″ dai quattro atleti che si sono giocati la volata per le medaglie. Resta il rammarico per quel clamoroso errore di valutazione alla fine del primo giro, in cui ha perso sicuramente più di 30″ sbagliando strada.
HOCKEY GHIACCIO – Nei plau-offs la Svizzera ha superato 4-2 la Repubblica Ceca e ora attende la Finlandia ai quarti di finale
PATTINAGGIO ARTISTICO – Inizia il secondo gruppo con l’australiana Kailani Craine, 23 anni, di Newcastle. E’ allenata da Tiffany Chin, Chris Pottenger. e’ stata 17ma a PyeongChang e 26ma ai Mondiali dello scorso anno a Stoccolma. Si esibisce su Heart of Glass di Blondie
COMBINATA NORDICA – Dopodomani Riiber avrà comunque un’altra occasione nella prova a squadre per ottenere il primo oro olimpico della carriera, anche se chiaramente non individuale.
PATTINAGGIO ARTISTICO – Solo doppio Lutz in apertura, bene la combinazione triplo Rittberger+triplo Rittberger, bene il doppio Axel
PATTINAGGIO ARTISTICO – Un errore in apertura per la australiana che poi è riuscita a portare a casa n discreto programma corto
PATTINAGGIO ARTISTICO – L’australiana Kailani Craine perde qualcosa nel tecnico e totalizza un punteggio di 49.93 (22.78+27.15), sesto posto e difficile superare il taglio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Si prosegue con la britannica Natasha Mckay, 26 anni, di Dundee, dove vive e si allena sotto la guida di Simon Briggs e Debi Briggs. Ha chiuso al 17mo l’Europeo di Tallinn, è stata 23ma ai Mondiali dello scorso anno. Si esibisce su Sealion di Feist
PATTINAGGIO ARTISTICO – Caduta sul triplo Rittberger, bene triplo Salchow+doppio Toeloop, bene doppio Axel
PATTINAGGIO ARTISTICO – Errore pesante in apertura che toglie tanti punti alla britannica a rischio taglio
PATTINAGGIO ARTISTICO – La britannica Natasha Mckay paga l’errore in avvio e totalizza un punteggio di 52.54 (26.20+27.34) che significa sesto posto provvisorio
PATTINAGGIO ARTISTICO – Sul ghiaccio c’è la georgiana Anastasiia Gubanova. 19 anni, di Togliattigrad, vive e si allena a San Pietroburgo, guidata da Evgeni Rukavitsin. E’ al debutto ai Giochi Olimpici, è stata settima agli Europei di Tallinn. Si esibisce su Une vie d’amour interpretato da Mireille Mathieu
PATTINAGGIO ARTISTICO – Bene la combinazione triplo Flip+triplo Toeloop, bene il doppio Axel, triplo Lutz da rivedere
PATTINAGGIO ARTISTICO – Qualche problema sugli elementi di salto per la georgiana: almeno un paio verranno revisionati dalla giuria. Dovrebbe comunque andare in testa
PATTINAGGIO ARTISTICO – La georgiana Anastasiia Gubanova, reduce da un grande Europeo, vede abbassarsi il punteggio del tecnico totalizza un punteggio di 65.40 (34.43+30.97) e primo posto provvisorio con un punteggio al di sotto delle aspettative
PATTINAGGIO ARTISTICO – Tocca ora alla statunitense Mariah Bell, 25 anni, nata a Tulsa. E’ allenata a Irvine da Adam Rippon, Rafael Arutiunian. E’ stata nona ai Mondiali 2019. Si esibisce su River Flows In You di Yiruma
PATTINAGGIO ARTISTICO – Caduta sulla combinazione Triplo Flip+triplo Toeloop con rotazioni da rivedere, bene il doppio Axel e il triplo Lutz
PATTINAGGIO ARTISTICO – Errore in apertura per statunitense che poi combatte e riesce a portare a casa un discreto programma corto.
PATTINAGGIO ARTISTICO – La statunitense Mariah Bell totalizza un punteggio di 65.38 (33.48+32.95) che significa secondo posto a pochi centesimi di distacco da Gubanova
PATTINAGGIO ARTISTICO – E’ il momento della canadese Madeline Schizas, 18 anni la prossima settimana. E’ nata e vive a Oakville, è allenata a Milton da Nancy Lemaire, Derek Schmidt. E’ stata 13ma lo scorso anno al Mondiale. Si esibisce su My Sweet and Tender Beast di Evgeni Doga
PATTINAGGIO ARTISTICO – Combinazione triplo Lutz+Triplo Toeloop con step out evidente, Rittberger solo doppio, bene doppio Axel
CURLING – Al di là di tutte le possibili combinazioni per l’Italia in merito a residue speranze di ingresso in semifinale, è da questo confronto con gli Stati Uniti che passa tutto. La formazione azzurra, infatti, è obbligata a vincere: una sconfitta la estrom