No Time to Die, quando Christoph Waltz pregò dei passanti di ...
Apparso per la prima volta in Spectre, l'Ernst Blofeld di Christoph Waltz è uno dei personaggi più carismatici della saga dello 007 di Daniel Craig, grazie ovviamente anche al talento del suo interprete. Era comprensibile, dunque, la volontà di rendere il suo ritorno in No Time to Die una sorpresa: intento, inutile dirlo, fallito miseramente.
All'epoca delle riprese del film che avrebbe poi chiuso il ciclo di Daniel Craig nei panni di James Bond, infatti, l'intenzione era quella di far passare completamente sotto traccia il fatto che Waltz avesse preso parte alle riprese, in modo da far saltare dalla poltrona quegli spettatori che, al cinema, se lo sarebbero poi ritrovato di fronte. Cos'andò storto, dunque?
Il problema fu che, banalmente, quello della star di Bastardi Senza Gloria e Carnage è un volto molto, troppo riconoscibile: quando il buon Christoph si recò ai Pinewood Studios per le riprese, dunque, furono in molti ad avvistarlo da quelle parti e, ovviamente, a riconoscerlo. Pare, a tal proposito, che Waltz abbia addirittura sussurrato ad alcuni di questi un timoroso "voi non mi avete visto".
Inutile dire che nessuno mantenne il segreto, e di lì a poco la notizia della partecipazione di Christoph Waltz al film fu praticamente di dominio pubblico: poco male, perché a quel punto Warner decise di puntare forte su di lui per la promozione dell'ultimo capitolo del franchise! Sorprese rovinate a parte, comunque, qui trovate la nostra recensione di No Time to Die.