Salvini posta la foto della visita alla tomba di Oriana Fallaci
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Il leader della Lega al cimitero degli Allori: "Una grande italiana"
"Qualche giorno fa sono andato a rendere omaggio al Cimitero degli Allori di Firenze a Oriana Fallaci, una grande italiana. Oggi, a 14 anni dalla sua scomparsa, rimangono vivi in noi la sua memoria, il suo insegnamento, la sua lucidità intellettuale, il suo monito alla difesa delle nostre radici e della nostra civiltà". Lo scrive su Facebook, Matteo Salvini, postando una sua foto in raccoglimento presso la tomba della scrittrice fiorentina che si era trasferita a New York. Salvini cita una frase della Fallaci: "Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre".
Al cimitero degli Allori, alla periferia di Firenze, nella zona che da Porta Romana conduce al casello dell'A1 di Impruneta. E' sepolta l'autrice di "Lettera a un bambino mai nato", "Se il sole muore", "Niente e così sia", "Inshallah" (di quest'ultimo ricorrono quest'anno i trent'anni dalla pubblicazione) e tanti altri romanzi e reportage, morta il 15 settembre 2006 proprio a Firenze. E' un piccolo cimitero evangelico nato a metà dell'Ottocento per i non cattolici. Oltre a Oriana Fallaci (che ha voluto si scrivesse "scrittore" sulla sua lapide) sono sepolti lì altri componenti della sua famiglia e c'è anche un cippo commemorativo dedicato ad Alekos Panaligulis, suo compagno, politico greco che ha combattuto la dittatura dei colonnelli e a cui è dedicato "Un uomo".
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