La vedova di Paolo Rossi: “Lo avrei tenuto anche attaccato ai tubi. Poi ho detto basta” - La Stampa
La valigia dell’ospedale non è esattamente il ricordo che ci si aspetta di conservare, ma quella di Paolo Rossi è intatta. A un anno dalla sua morte, la moglie Federica, ogni tanto, ancora la apre: «Per sapere che è vero».
Scusi, non è un tormento? «Non la tengo davanti agli occhi, ma mi capita di cercarla. Non mi va di mettere a posto quello che c’è dentro.