Pasta Rummo boicottaggio
Rummo, il pastificio che si salvò grazie ai social ora è oggetto di un boicottaggio. Da alcuni giorni i profili social dell’azienda sono diventati bersaglio di critiche molto accese, con tanto di hashtag dedicato #boicottaRummo.
Pasta Rummo, che conta oltre 160 dipendenti ed ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 170 milioni di euro, è stato uno dei primi pastifici italiani a utilizzare i social media per promuovere i propri prodotti. Grazie a una strategia di marketing efficace e all'interazione con i clienti online, Rummo è riuscito a rilanciare il proprio marchio e ad aumentare le vendite.
Tuttavia, recentemente l'azienda è stata oggetto di critiche riguardanti l'etica e la sostenibilità dei propri prodotti. Alcuni consumatori sostengono che Rummo non rispetti gli standard ambientali e che utilizzi ingredienti di bassa qualità. Queste accuse hanno portato all'inizio del boicottaggio sui social media, con molti utenti che si sono uniti alla campagna #boicottaRummo.