Genoa, Pinamonti specialista in goal pesanti: ha firmato la metà dei ...
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Andrea Pinamonti era arrivato con un po’ di scetticismo in estate. Perplessità che però non andavano di pari passo con i numeri visto che l’attaccante pur retrocedendo aveva messo a segno 11 goal nel Sassuolo. Quattro in più di Retegui di cui aveva raccolto l’eredità. Voluto fortemente da Gilardino, i suoi goal stanno trascinando il Genoa verso la salvezza. Goal pesanti, anzi pesantissimi.
Il magnifico tiro a giro con cui ieri ha sbloccato all’82’ la partita contro il Venezia (poi vinta 2 a 0, Cornet) è valso l’ottavo goal stagionale. Ma più che la quantità, spicca l’importanza dei goal segnati.
Ben quattro goal da tre punti. Due negli 1 a 0 contro Monza e Parma. Altri due che hanno sbloccato le gare nei 2 a 0 contro l’Udinese e, appunto, il Venezia. Altri tre goal sono valsi due punti: la doppietta contro nel 2 a 2 contro il Bologna e la rete della scorsa giornata nell’1 a 1 contro il Torino. Soltanto uno, quello al Napoli in casa, non ha un peso in classifica. In totale ben 14 punti firmati Pina-goal a cui aggiungere l’assist nell’1 a 1 contro il Como. Insomma, lo zampino in metà dei 30 punti totali.
Il classe 1999 non sta facendo rimpiangere il Retegui genoano, anche per l’importanza che sta ricoprendo a livello di gioco. Il Genoa, tuttavia, nonostante il buon campionato è tra le poche squadre (con Lecce, Empoli, Venezia e Monza) ad avere una media inferiore al goal a partita (24 in 25 giornate). Manca l’apporto di un secondo cannoniere. Abbastanza clamoroso infatti è lo zero nella casella goal fatti di Vitinha, al netto degli infortuni. Nella classifica marcatori, c’è una voragine dopo Pinamonti e il secondo miglior realizzatore è De Winter, difensore, con tre reti. Bastano due goal al mediano Frendrup per salire sul podio.
Goal a stento che vengono comunque controbilanciati da una difesa difficile da affrontare per tutti che ha concluso ben 9 partite con la porta inviolata. Impermeabilità difensiva particolarmente evidente nelle partite contro le dirette concorrenti. Negli ultimi quattro scontri salvezza (Lecce, Parma, Monza e Venezia) la squadra ha subito zero goal.