Evasione fiscale e riciclaggio: Irene Pivetti condannata a quattro ...
Condannata a 4 anni di carcere: si è chiuso così, al Tribunale di Milano, il processo che vedeva l'ex presidente della Camera, Irene Pivetti, imputata per evasione fiscale e autoriciclaggio. È stata disposta nei suoi confronti anche la confisca di oltre 3,4 milioni di euro.
Il Tribunale ha accolto la richiesta di condanna formulata dal pm Giovanni Tarzia durante la sua requisitoria. I giudici della quarta sezione penale hanno anche condannato a 2 anni di carcere (contro i 3 anni chiesti dal pm) il pilota di rally ed ex campione di Gran Turismo Leonardo "Leo" Isolani, protagonista insieme all'ex presidente della Camera di una serie di operazioni commerciali nel 2016, del valore di circa 10 milioni di euro, servite - secondo l'accusa formulata dalla procura di Milano - a riciclare denaro illecito, frutto di una maxi evasione e illeciti fiscali.
"Io sono solo una tra i molti, perché il sistema è fatto così: ogni tanto prende dei bersagli e ci si accanisce contro", ha detto Irene Pivetti ai giornalisti dopo la condanna. L'ex presidente della camera ha definito le inchieste contro di lei come "un accanimento e una persecuzione giudiziaria, non un errore", ma "non sono qua a fare la lagna, non sono qui a lamentarmi di questo", ha aggiunto a chi le chiedeva se il suo passato politico potesse avere un peso.
"Non mi aspettavo niente di diverso, è chiaro non poteva esserci un'assoluzione" ma "io sono perfettamente innocente e avremo modo di chiarirlo a questo punto in appello" perché "io ho sempre pagato le tasse e l'ho anche dimostrato", ha detto l'ex presidente della Camera. "Era ovvio che sarebbe finito così il primo tempo, ma è solo la fine del primo tempo". "L'oggetto del contendere era far passare la Pivetti per un evasore fiscale, che non è", ha concluso.