Il rapper PnB Rock ucciso al ristorante: dai social avevano capito fosse lì
Con la fidanzata aveva taggato il locale in cui era a cena. Raggiunto dai malviventi è stato ucciso davanti alla figlia di due anni che era a tavola con i genitori
Il rapper PnB Rock è stato ucciso dopo essere stato derubato, mentre stava cenando in un ristorante di Los Angeles con la sua compagna e sua figlia di due anni. Il cantante, il cui vero nome era Rakim Allen, aveva 30 anni. Secondo la polizia di Los Angeles PnB è stato preso di mira dopo che aveva condiviso alcune foto con la sua ragazza, Steph Sibounheuan, mentre cenava al Roscoe’s Chicken & Waffles, taggando anche il locale. L’aggressore, secondo la ricostruzione, dopo essersi avvicinato per rapinarlo ha «sparato alla vittima ed è corso fuori dalla porta laterale, salendo da un’auto e fuggendo poi dal parcheggio». Il rapper è stato subito trasportato in ospedale, dove è stato dichiarato morto alle 13:59.
L’ultimo brano del cantante, «Luv Me Again», era uscito il 3 settembre. La sua non era stata una vita semplice: quando aveva 3 anni, suo padre fu assassinato. Cresciuto da una madre single, èha frequentato anche un centro di detenzione giovanile quando aveva 13 anni e a 19 anni è stato arrestato per possesso di droga. Il cantante aveva anche un’altra figlia, di otto anni, avuta da una precedente relazione.
13 settembre 2022 (modifica il 13 settembre 2022 | 08:57)
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