Psg, Kvara si presenta con un assist. Ma il Reims stoppa Luis Enrique
La prima del georgiano (con la maglia numero 7 di Mbappé) è sufficiente: ispira il gol. Titolare al posto di Barcola
Alessandro Grandesso
25 gennaio 2025 (modifica alle 23:23) - PARIGI
Ibrahimovic si era presentato con una doppietta. Cavani, alla prima da titolare con un gol, come Mbappé e Neymar, che in più ci aveva aggiunto un assist. Certo, Kvaratskhelia non è di natura un bomber, ma è quell'attaccante cercato con insistenza dal Psg per Luis Enrique che lo considera anche una punta. Alla prima da parigino, l'ex del Napoli si è esibito con un assist per il vantaggio di Dembélé che il Reims ha neutralizzato mandando in gol Nakamura per l'1-1 finale. Nel complesso, la gara del georgiano, durata 83', è stata sufficiente: "E' stata una partita difficile - ha dichiarato poi a fine gara-, e potevamo segnare di più"
maglia
—Dopo la sbornia di Champions, e il 4-2 in rimonta sul Manchester City, c'era comunque aria di festa al Parco dei Principi dove, poco prima della partita è stato introdotto Kvaratskhelia. Niente di eclatante, in linea con la nuova linea sobria del club dell'emiro del Qatar che alle stelle predilige ormai il collettivo. Il georgiano comunque è costato 75 milioni di euro e si è presentato ai tifosi sventolando la maglia numero sette, quella che fino alla scorsa stagione stava sulle spalle di Mbappé. Poi Luis Enrique l'ha mandato in campo, da titolare, al posto di Barcola che contro il City aveva dato spettacolo con un assist, un gol e molte giocate per una prestazione di alto rango. Inevitabile dunque il confronto diretto visto che l'ex partenopeo ormai gli contende il posto. E i primi 45' da parigino di Kvaratskhelia non sono stati indimenticabili. L'ex del Napoli si è visto poco, a tratti persino isolato sulla fascia da cui non si è quasi mai sganciato, nonostante il tecnico spagnolo lo veda anche da punta. Come Ramos che si è procurato un paio di occasioni, costringendo Diouf a salvarsi con l'aiuto del palo (31').
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posizioni
—Dall'altra parte, Donnarumma, di nuovo capitano in assenza di Marquinhos – in panchina al via con gli altri eroi di Champions Vitinha, Pacho, Neves e appunto Barcola -, ha chiuso bene due volte su Nakamura, per andare alla pausa a porte inviolate. Kvara è tornato con un miglior piglio nella ripresa facendo la differenza al 2', accentrandosi da sinistra, ottenendo sponda da Doué per servire Dembelé per il vantaggio. Ma all'11' sulla ripartenza innescata dopo un suo rasoterra, è arrivato il pari, orchestrato dal giapponese Ito, per la conclusione dell'altro giapponese Nakamura, su appoggio di Munetsi. E con la complicità della spensierata difesa parigina. Al giro di cambi del 15', è entrato Barcola lasciando però la fascia al nuovo collega. Ma all'uscita di Ramos (28'), Kvara si è posizionato in mezzo all'attacco, senza incidere, per uscire una decina di minuti dopo tra qualche applauso. Kvaratskhelia però non si abbatta: anche Ibrahimovic e Cavani alla prima dovettero accontentarsi di un pareggio. E dopo la sconfitta della Juventus a Napoli, il Psg rimane l'unica imbattuta nei cinque principali campionati europei.
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