Rose Villain: “Ecco come devono essere il gelato e la pizza 'si na ...

Si tratta di un complimento in dialetto napoletano, che Rose però non conosceva prima, nonostante suo marito Sixpm sia originario proprio della città partenopea: “In realtà non me l’ha mai detto, è nuova per me”, commenta a proposito della curiosa espressione. “Però la trovo adattissima, l’ho presa come ‘Sei tosta, sei solida’”.

Dall’ormai famosissimo “si ‘na preta”, sono già stati creati prodotti di marketing e magliette ad hoc, ma anche cibi come gelati e pizze. Lo stesso gelato, apparso in questi giorni in una gelateria napoletana, ottiene l’approvazione dell’artista: “È buonissimo!”, esclama quando le spieghiamo che il gusto è pistacchio e nocciola, con un crumble di cioccolato bianco e cacao, oltre a biscotti saltati. “Però sono vegana, quindi chiederò la versione con il latte vegetale solo per me!”, aggiunge. La pizza perfetta per lei, invece, è… piccantissima: scopri gli ingredienti nella video-intervista.

Quando si tratta di fare colazione, invece, Rose Villain sceglie qualcosa di più tranquillo: “Sono una fanatica del tè verde e del tè giapponese. Quindi la mia mattina in realtà è molto zen”, spiega lei, che in quel di Sanremo, nella settimana del Festival, ha aperto il suo Villain Café.

Il suo brano in gara, “Fuorilegge”, anticipa “Radio Vega”, l’album in uscita il 14 marzo e annunciato con un messaggio che richiamava il mito di Orfeo e Euridice. “Ho sempre amato la mitologia fin da bambina. Mi piacciono le storie d'amore un po' tragiche e struggenti, come quella di Orfeo e Euridice o di Romeo e Giulietta, mi piacciono tutte le storie d'amore struggenti”. Vega, invece, è un riferimento alla stella più luminosa della costellazione della Lira: “Sono affascinatissima dalle stelle e dai pianeti da sempre. Sono informatissima su buchi neri e galassie, quindi mi piaceva unire queste due passioni”.

“Radio Vega” chiuderà la trilogia iniziata con “Radio Gotham” e proseguita con “Radio Sakura”: un po’ come… la doppia evoluzione di un Pokémon. Il paragone è stato suggerito da un fan e Rose Villain lo ha condiviso, mostrando il passaggio da Charmander fino a Charizard: “Forse non è il mio Pokémon preferito, ma mi faceva ridere questa cosa”, racconta, svelando di amare di più l’adorabile Jigglypuff.

Se avete visto la video-intervista Atupertu, avrete notato l’originale look con cui Rose Villain si è presentata davanti alle nostre telecamere e che ha fatto pensare naturalmente a “Donnie Darko”: “Non ci avevo pensato, ma è uno dei miei film preferiti, forse nella mia top 3”. Dal grande al piccolo schermo, come grande amante del crime, la cantante non poteva perdersi l’ultimo prequel della serie tv “Dexter”: “L’ho amato tantissimo, ma non mi è piaciuto il finale, né della serie prima serie né dell’ultima”, svela, evitando qualsiasi spoiler, anzi, “censurandosi” direttamente. “Non diciamo niente, sennò lancio il microfono!”.

Questa sera, sabato 15 febbraio, la cantante sarà tra i protagonisti della finale del Festival di Sanremo, ancora con la sua “Fuorilegge”. Poi, il brano e l’album “Radio Vega” finiranno al centro del “The Radio Trilogy Tour”, la sua prima tournée nei palazzetti: dopo il Forum di Milano già annunciato a settembre, arriveranno anche i concerti a Padova, Roma e Napoli.