Sciopero dei treni in arrivo: gli orari e le info
Un altro sciopero in vista. Dalle 3 di giovedì 13 luglio alle 2 di venerdì 14 luglio i lavoratori di Trenitalia, Italo e Trenord potrebbero aderire alla mobilitazione indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie. Viaggiatori e pendolari, di conseguenza, rischiano di subire disagi, rallentamenti e ritardi.
I treni di TrenordPer Trenord la protesta andrà avanti tra le 3 di giovedì 13 e le 2 di venerdì 14 luglio. "Pertanto - scrive l'azienda - i servizi regionale, suburbano, aeroportuale e la lunga percorrenza potranno subire variazioni e/o cancellazioni".
In mancanza dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus, senza fermate intermedie tra: Milano Cadorna e Malpensa aeroporto. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1; Stabio e Malpensa aeroporto per garantire il collegamento S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
Trenord garantirà fasce di garanzia tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21, durante le quali viaggeranno i treni previsti dalla lista dei 'servizi minimi garantini'.
I treni di Trenitalia"Lo sciopero - si legge in una nota di Trenitalia - potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali di Trenitalia. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero".
Per quanto riguarda Trenitalia, le fasce di garanzia dei convogli sia nazionali sia regionali saranno garantite tra le 5 e le 9 e tra le 18 e le 21. Qui l'elenco completo dei treni garantiti in caso di sciopero.
I treni di ItaloAnche per il personale di Italo è confermato lo sciopero, dalle 3 del 13 luglio alle 2 del 14 luglio. Lo riferiscono unitariamente Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovieri e Fast Confsal. Anche l'azienda ha il seguente elenco di convogli garantiti.
Lista dei treni Italo garantiti
Le motivazioni“Dopo la prima azione di sciopero dello scorso 14 aprile - scrivono le sigle sindacali che hanno proclamato lo sciopero - permangono le criticità nella vertenza sindacale". Di qui la decisione di indire una nuova mobilitazione, della durata di 23 ore per la giornata di giovedì 13 luglio.
"Serve - continuano i sindacati - un adeguato piano di assunzioni, una mitigazione dei carichi di lavoro nella programmazione dei turni degli equipaggi, favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata, il rilancio del settore manutenzione e ridare centralità alla rete vendita e assistenza ai passeggeri e investimenti tecnologici, crescita professionale e percorsi formativi per tutto il personale degli uffici".