Inzaghi: "Non si deve parlare di me ma dell'Inter"
A caccia della qualificazione diretta agli ottavi di Champions, i nerazzurri affrontano i cechi reduci da quattro sconfitte in Europa. Una sfida introdotta così da Simone Inzaghi a Sky Sport: la partita è in diretta mercoledì alle 21 su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW.
Qual è l'importanza di questa partita?
"Per quanto riguarda i calcoli, prima aspettiamo la penultima giornata e poi vediamo. È una partita importante e difficile, loro hanno fatto le prime due partite molto bene, poi hanno perso le ultime contro squadre forti. In Champions non è mai semplice, loro hanno il campionato fermo da un po', ma hanno fatto delle buone amichevoli. L'abbiamo preparata bene".
Come si fa a non pagare il conto dei tanti impegni?
"Lo sapevamo, un po' di preoccupazione c'è sempre, anche perché abbiamo perso qualche giocatore, che ora stiamo recuperando. È inutile piangerci addosso, sappiamo comunque cosa rappresenti la Champions e che siamo l'Inter, dobbiamo essere competitivi in ogni competizione. Abbiamo già fatto tante partite e sappiamo che ce ne saranno altrettante. Ma siamo pronti, cerchiamo di prendere tutte le energie da tutti".
Come sta Acerbi?
"Ha avuto un infortunio importante e, in questo momento, non è ancora al massimo e servirà pazientare. Tornerà sicuramente a essere il giocatore importante che è sempre stato, e ci aiuterà molto in queste tantissime partite ravvicinate. Non ha avuto nessuna ricaduta".
Si aspetta qualcosa dal mercato?
"Io ho questi giocatori, che per me sono bravissimi e mi danno grandissima disponibilità. Il mio augurio è recuperare in fretta tutti quelli che sono fuori, ma già da questa partita ne tornano un paio".
È tornato il miglior Lautaro?
"Le prestazioni sono simili a quelle di prima, poi sappiamo l'importanza del gol per un attaccante. L'avevo già detto, il gol sarebbe arrivato".
Inzaghi in conferenza stampa: "Non mi piace si parli di me, si deve parlare dell'inter"
L'allenatore nerazzurro ha continuato la sua analisi nella classica conferenza stampa della vigilia: "In Italia non ci riconoscono nulla rispetto all'estero? Non c'è nessun problema, non mi piace che si parli di me: si deve parlare dell'Inter che sta facendo un grande percorso. Noi dobbiamo proseguire a fare quello che stiamo facendo tra Champions e campionato, vogliamo difendere lo scudetto sapendo che abbiamo delle avversarie forti". Poi il tema Frattesi e mercato: "Davide si è allenato molto bene ieri e oggi - sono state le sue parole -. Con l'Empoli non era disponibile, ma è venuto con noi. Sto decidendo se fare partire lui o Barella in coppa domani, Davide mi ha dato ottime risposte e, se non giocherà dall’inizio, entrerà". Poi ribadisce: "È voluto stare con noi anche se non era disponibile a dispetto delle voci". Sulla partita: "Sappiamo l'importanza di questo match, ho ancora qualche dubbio sulla formazione. In Champions vogliamo essere protagonisti come negli ultimi anni, è nel nostro dna, vogliamo giocare il più possibile. Buchanan e le sue intenzioni sul mercato? Io l'ho chiesto a tutti e nessuno mi ha detto che preferiva cambiare, sicuramente lui ha bisogno di tempo per recuperare dopo un bruttissimo infortunio".