Ennio Doris, funerale a Tombolo: cerimonia in diretta tv su Rete 4 - CorrieredelVeneto.it
«Ecco, se potete ricordarlo, dalle 14 ci sarà anche la diretta su Rete 4…». Risponde così, il sindaco di Tombolo Cristian Andretta, a chi gli chiede s’è rimasta fuori qualche altra informazione utile, per sabato. Cioè per il giorno in cui, nel paese dell’Alta Padovana che conta all’incirca 8.000 abitanti, si attendono più o meno 5.000 persone. Le muove il funerale, previsto per le 14 e 30, di Ennio Doris, il fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum, nato a Tombolo (dove ha sempre mantenuto la residenza) e morto a Milano, a 81 anni, nella notte fra martedì e mercoledì.
Funerale a cui saranno presenti, fra gli altri, volti noti della politica, della finanza, dello spettacolo. L’amico e socio in affari, Silvio Berlusconi, raggiungerà Tombolo insieme alla famiglia. Poi il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, e l’avvocato e senatore Niccolò Ghedini. Quindi gli imprenditori Alessandro Benetton e Marco Tronchetti Provera, l’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel, il dg della stessa Mediobanca Francesco Saverio Vinci e il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. Tutti lì, in quella Tombolo dove Doris tornava ogni giovedì sera, salvo imprevisti, per incontrare gli amici di sempre e andare a messa il sabato sera. Una Tombolo che dal mondo politico veneto, oltre ad alcuni consiglieri regionali e sindaci della zona, vedrà arrivare il presidente della Regione, Luca Zaia (Elisabetta Casellati, presidente del Senato, è stata invece venerdì mattina alla camera ardente per Doris a Milano 3, perché un impegno istituzionale le impedirà di esserci questo pomeriggio). Altre presenze annunciate: l’economista spagnolo Carlos Tusquets, la scrittrice Chiara Amirante, il regista Ferzan Ozpetek (il suo nuovo corto per Banca Mediolanum racconta la storia di un uomo a confronto con il proprio figlio diciassettenne) e il cantante Gigi D’Alessio.
Nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo, alle 14.30, troveranno posto non più di duecento persone, tutte inserite in una lista ristretta stilata dalla famiglia Doris (che ha invitato quanti lo desiderino a partecipare al lutto con una donazione alla Fondazione Mediolanum Onlus). All’esterno della chiesa, ieri, era già montata la tensostruttura che potrà accogliere circa 400-500 persone. Il resto di chi arriverà sarà spalmato tra la piazza del municipio, la zona nord e sud di piazza Pio X e il cimitero. Cinque sono i maxischermi allestiti, per permettere a tutti di vedere e ascoltare il rito funebre, con la liturgia che sarà celebrata dal parroco di Tombolo, don Bruno Cavarzan: tre maxischermi in piazza Pio X, uno davanti al municipio e uno al cimitero.
Il sindaco Andretta ha firmato l’ordinanza che impone l’uso delle mascherine all’aperto per tutta la durata del funerale. «È inevitabile che ci saranno momenti di assembramento», spiega. Fra 200 e 300 tra carabinieri, poliziotti e finanzieri saranno chiamati a dare una mano in fatto di sicurezza. Spiega ancora il sindaco Andretta che «l’organizzazione tra la chiesa e la tensostruttura è di Banca Mediolanum, quanto a piazza, municipio e cimitero è tutto in capo a noi: abbiamo anche l’aiuto di 30/40 persone della protezione civile e cercheremo di distribuire gli intervenuti nella maniera migliore possibile». Il consiglio dell’amministrazione comunale di Tombolo è di arrivare «con ampio anticipo» e, del resto, la preoccupazione più forte è che l’afflusso sia concentrato in un breve fazzoletto di tempo, cioè che «tutti arrivino alla stessa ora: è il problema più grande che ci attendiamo», dice il sindaco.
A Tombolo sono stati identificati vari parcheggi e il piano di sicurezza prevede un servizio navetta - «messo a disposizione da Banca Mediolanum», fa sapere Andretta - che collega quei parcheggi con il piazzale della chiesa (in particolare le vie Vittorio Veneto, Roma e Piave saranno chiuse al traffico dalle 13 alle 18 e si potrà parcheggiare, usando poi il servizio navetta, nelle vie Tiepolo, Dante Alighieri, Sant’Andrea Apostolo e Sant’Antonio). Intanto il Comune stesso ha già ufficializzato, per la giornata, il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta in municipio e negli edifici pubblici, con i commercianti invitati ad abbassare le serrande durante le esequie e tutti gli eventi pubblici sospesi. C’è una seduta del consiglio comunale convocata da tempo, alle 10 di oggi, e si aprirà con un minuto di silenzio in ricordo di Doris. La cui volontà era di avere un funerale a Tombolo e di riposare qui, nella terra del suo paese natale.
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27 novembre 2021 (modifica il 27 novembre 2021 | 09:52)
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