Chi è Tony Colombo, il cantante neomelodico arrestato per ...

Redazione

Ventisette persone sono finite in manette questa mattina a Napoli nel corso di un blitz anticamorra contro il clan Di Lauro, attivo dagli anni '80 tra Secondigliano e Scampia. Tra i membri dell'associazione a delinquere smantellata nelle prime ore di oggi figurano anche due volti noti nel panorama musicale campano: il cantante Tony Colombo e sua moglie Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino. 

Antonino Colombo, palerminano classe 1986, è un cantante neomelodico in attività da un ventennio con ben 24 album all'attivo, qualche partecipazione televisiva come quella a Ballando Con Le Stelle su Rai 1 nel 2014, e il discusso marchio di abbigliamento "Corleone" che nel 2017 era stato lanciato in grande stile con personaggi noti come testimonial, da Lele Mora a Raffaella Fico, da Alex Belli a Guendalina Tavassi. 

Tony Colombo, convolato a nozze nel 2019 con Tina Rispoli, vedova del boss della camorra Gaetano Marino, era già da tempo nel mirino dell'antimafia, da quando aveva lanciato quel marchio di abbigliamento che, come scrive il Corriere della Sera, avrebbe coinvolto direttamente Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo in carcere dal 2015. 

Nel corso delle indagini, avviate nel 2017, gli inquirenti hanno ricostruito la svolta imprenditoriale del clan Di Lauro che avrebbe visto proprio la coppia composta da Tony Colombo e Tina Rispoli come finanziatori non soltanto del brand Corleone, ma anche della bevanda energetica 9MM, nel settore delle aste giudiziarie immobiliari e in una fabbrica di sigarette già sequestrata dalle forze dell'ordine. 

Le 27 persone arrestate oggi, inclusi Colombo e sua moglie, sono gravemente indiziate a vario titolo dei reati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata, violenza privata aggravata, associazione a delinquere finalizzata alle turbative d’asta aggravata agevolata, associazione a delinquere aggravata dall’aver agevolato un clan mafioso e dal carattere della transnazionalità finalizzata al contrabbando dei tabacchi lavorati esteri. 

Tony Colombo e Tina Rispoli, molto attivi anche sui social network, erano già stati colpiti tre anni fa, nel 2021, da un sequestro di 80mila, di due box auto e di un appartamento dopo esser stati accusati di trasferimento fraudolento di valori aggravato dal metodo mafioso e riciclaggio, anche questo aggravato dal metodo famoso.