Il Viareggio dà inizio all'operazione scudetto. «Inferiori a nessuno»
VIAREGGIO. Miglior attacco (43), difesa (18) e differenza reti (25). I numeri con cui la Farmaè Viareggio ha concluso la poule scudetto di serie A di beach soccer – secondo posto con 18 punti come il Napoli, avanti però per lo scontro diretto – riflettono la crescita complessiva di una squadra che può puntare con decisione allo scudetto, da provare a conquistare nella Final Eight in programma nel weekend al beach stadium “Matteo Valenti” (venerdì alle 16,30 i quarti contro la Sambenedettese).
«Questi dati, oltre a darci una enorme spinta in vista della fase decisiva del campionato, fanno comprendere come siamo progrediti rapidamente sotto ogni aspetto: nella testa, nelle gambe e nel gioco. C’è un’identità chiara in campo, supportata da una rimarchevole condizione atletica e da un giusto approccio mentale, a prescindere da quale sia l’avversario. I ragazzi sono stati bravi così come tutto lo staff tecnico, a partire dal mister Corosiniti, che li ha messi sempre nelle condizioni di esprimere il loro valore», analizza il direttore tecnico della VBS Stefano Santini, pienamente soddisfatto dopo le tre vittorie in altrettante gare (contro Roma, Città di Milano e Icierre Lamezia) nella tappa di Cirò Marina (Crotone), l’ultima della poule Scudetto, che precede la Final Eight.
«Arriviamo carichi all’appuntamento, consapevoli di non essere inferiori a nessuno e di poter contare sull’apporto del nostro pubblico: sarà una motivazione in più».
In campionato i bianconeri hanno ottenuto 6 vittorie – da evidenziare quelle contro Pisa e Catania Bs – a fronte di sole 2 sconfitte, mostrandosi efficaci in attacco e solidi in difesa.
«La squadra ha capito le idee e le richieste di Corosiniti ed è riuscita ad applicarle con qualità e intelligenza: segnare con tanti giocatori diversi, anche con quelli che non sono propriamente offensivi, significa avere a disposizione una notevole varietà di soluzioni», aggiunge Santini.
A Cirò Marina hanno trovato spazio tutti e 13 i giocatori convocati. Cinque di questi hanno meno di 23 anni: «La società ha deciso di costruire in casa i propri talenti per poi farli maturare attraverso queste esperienze. Disporre di una rosa composta quasi per metà da under 23 mantenendoci sempre competitivi è un segnale forte, non dobbiamo mai dimenticarcene».
Domenica contro l’Icierre Lamezia, la Farmaè Viareggio si è presa la vittoria numero 150 in gare ufficiali, dal 2010. «È un traguardo che fa indubbiamente piacere e che personalmente mi inorgoglisce: è un metaforico premio all’impegno profuso da molte persone per il bene della nostra società», conclude Santini.